Cinque punti nel primo inning e tutto facile con la Grecia

Errore del seconda base Thliveris su Poma, triplo di Liddi, volata di sacrificio di Mazzanti, singolo Sambucci, out in foul Ramos, doppi a seguire di Vaglio, Epicfano e Reginato. Non è stato un buon inizio per il partente ellenico Kountis (seguito poi nel corso del match da altri quattro lanciatori). Pochi lanci, un solo punto guadagnato, ma Italia sul 5-0 e Grecia già stordita. Per gli azzurri poi ancora 4 punti siglati al 3° inning, 3 al 4°, 2 al 6° e 7 al 7°, per un totale di 21-2. Con anche un fuoricampo di Alex Liddi (2 su 2) e un altro di Mattia Reginato, che in sette riprese metterà a segno il cycle con 6 punti battuti a casa (4 su 4 in totale). I due homer, entrambi da due punti, nel terzo inning, a firmare il 12-0.
Cronaca inutile. Basta dire per l'Italia a lanciare sono stati Oberto per le prime cinque riprese con quattro strike-out e dopo Rizzo e Coveri (una a testa). Cinque in totale, come detto, i lanciatori schierati dalla Grecia. E in battuta i numeri degli uomini di Mazzieri hanno detto Epifano (3 doppi su 4 turni, 4 rbi), e Desimoni (2 su 3). All'asciutto invece solo Nosti, Mercuri Ramos. 1 su 2 per Vaglio con 4 punti segnati e 3 basi su ball.
Domani la sfida con la Francia, sempre sul campo numero 1 di Hoofddorp alle ore 15, lanciatore partente sarà Luca Panerati: Francia che oggi ha regolato in scioltezza la Croazia col risultato di 16 a 1 (al 6° inning) con Leonel Cespedes vincente con 9 K.
"L'avversario era quello che era, ma le partite si vincono in campo e non a chiacchiere" racconta alla fine della partita con la Grecia il manager azzurro Mazzieri. "E' stato molto convincente il nostro approccio in battuta. Abbiamo fatto buoni turni fin da subito".
Non si è trattato di una partita da ricordare, ma la sfida con la Grecia va sicuramemte nell'album dei ricordi di Mattia Reginato, che ha battuto un cycle: "Marco Mazzieri e lo staff ci hanno preparato molto bene. Questa è una squadra con grande potenzialità. SIamo in casa degli olandesi, ma pensiamo prima di tutto a esprimere il nostro miglior baseball".