Categories: Europei

L’Italia spazza via la Germania, ora l’Olanda

Esattamente due anni dopo Italia e Germania di nuovo di fronte. In corsa, oggi come allora, verso la corona continentale. Sempre 15 settembre. Sempre due successi. Importanti. A Ratisbona finì 5-1, ad Hoofddorp la sesta partita dell’Europeo 2016, il debutto della seconda fase, è stato un trionfo. 12-0. Un’Italia che, finalmente, vince e convince, determinata ad andare avanti, attenta in difesa, positiva nel box (14 valide, Vaglio 3 su 3 di cui 2 doppi), con un Oberto superlativo sul mound, mai una volta in difficoltà (solo quattro valide concesse e partita completa). Un passo importante e di buon auspicio, alla vigilia della sfida di domani con l’Olanda che darà inequivocabili indicazioni per la finale di domenica.
L’Italia parte di slancio e forza la resistenza germanica al secondo inning. Vaglio, Epifano e Sabbatani costruiscono il vantaggio azzurro grazie a due singoli di Poma e Liddi e ad altrettanti errori difensivi dei tedeschi. Il ventenne Schueller sostituisce il partente mancino Hughes dopo 1.1 riprese, 3-0 per Mazzieri&co. e si va avanti.
Oberto gestisce bene la situazione sul mound mentre i compagni in attacco continuano a colpire valido: al quarto inning Poma e Liddi creano ansia alla Germania che si salva bloccando Mazzanti. Il quinto potrebbe essere quello buono per segnare, ma solo in teoria perché con Vaglio ed Epifano agli angoli è il pinch-hitter Sabbatani a non approfittarne.
Oberto è una sacrosanta garanzia di affidabilità sulla collinetta tricolore, cresce addirittura lancio dopo lancio, mentre sul versante tedesco sale anche Eisenhuth (terzo pitcher). Gli azzurri insistono ma ne lasciano ancora due in base al sesto, senza raggiungere casa.
La partita scivola verso l’ultima frazione regolamentare con la difesa della Germania, sotto pressione azzurra, in giornata decisamente negativa. Ramos – centesima presenza in Nazionale – e Vaglio colpiti consecutivamente all’inizio del settimo inning vanno a punto, anche grazie al quinto errore tedesco. Entra anche Trisl ma la musica non cambia. Arriva il 6-0 con Epifano. L’Italia vola.
Oberto, insormontabile, continua la sua performance. Esce indenne anche dall’ottavo attacco avversario. Germania da quattro riprese a secco di valide.
Ultimo inning, apoteosi azzurra. Sei valide, sei punti e 2 corridori in base. In sequenza Reginato, Desimoni, Mazzanti, Ramos, Vaglio e di nuovo Reginato. 12-0 e chiusura alla Germania. Guehring prova con un singolo a creare i presupposti per almeno il punto della bandiera. Un doppio gioco azzurro spegne ogni minima speranza.
Archiviata la sfida tedesca, ora ci aspetta il big-match con i rivali di sempre. Siamo in crescendo, sulla buona strada per guadagnarci un posto in finale. Ma domani contro l’Olanda serve la stessa bella Italia di oggi.

 

Filippo Fantasia

Nato nel 1964 ad Anzio (Roma) è giornalista pubblicista dal 1987. Grande appassionato di sport USA, e in particolare di baseball e basket, svolge a tempo pieno attività professionale a Milano come Responsabile Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali presso importanti corporate. Nel corso degli anni, ha collaborato con diverse testate nazionali e locali tra cui Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Tuttosport, Guerin Sportivo, Il Tirreno, Corriere di Rimini, e con testate specializzate come Play-off, Newsport, Sport Usa, Baseball International e Tuttobaseball. In ambito radio-tv ha lavorato per molti anni come commentatore realizzando anche servizi giornalistici per diversi network ed emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Dimensione Suono Network, RDS Roma, Italia Radio e Radio Luna. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali legati ad importanti avvenimenti sul territorio per alcune televisioni locali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto tricolore della squadra tirrenica di cui è stato per oltre un decennio anche capo ufficio stampa. Significative sono state anche le esperienze professionali negli USA, grazie agli ottimi rapporti instaurati con gli uffici di Media Relations di diversi club (in particolare dei Boston Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati alla comunicazione sui media del baseball professionistico americano. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it nel 1998, anno di nascita della testata giornalistica online, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito ad assumere il ruolo di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano durante le finali nazionali del massimo campionato. Nell'estate del 1998 ha fatto parte del team dell'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball.

Recent Posts

Godo: si dimette il Presidente Carlo Naldoni

Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…

1 giorno ago

Marco Mazzieri è il nuovo Presidente FIBS

Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…

6 giorni ago

Il Bsc 1952 apre il mercato con l’ingaggio del giovane catcher Miguel Lopez

Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…

7 giorni ago

Mazzieri: “E’ il momento di una rivoluzione culturale che coinvolga tutti”

Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…

7 giorni ago

Marco Sforza: “Non abbiate paura di cambiare”

In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…

1 settimana ago

Vincent Cimini, uno Yankee a Boston

Intervista esclusiva con l’interno di origini e passaporto taliani che dopo l’esperienza con l’Under 23…

1 settimana ago