Se il termine "guerra fredda" fosse stato istituito per il baseball italiano, beh sicuramente le due contendenti sarebbero state Rimini e San Marino. In riva all'Adriatico non hanno gradito i continui successi della T&A, in Italia e in Europa, anche perchè spesso e volentieri conquistati nelle finali con i "cugini" riminesi. Poi le parti si sono invertite e negli ultimi tre anni è stata la società del presidente Zangheri a spuntarla nei confronti diretti. Non solo, ormai si è perso il conto dei giocatori passati da una squadra all'altra: all'inizio sono stati ex riminesi a prendere la superstrada e salire sul Titano (da Avagnina a Chapelli, da Buccheri a Santora, soprattutto Mario Chiarini), ultimamente c'è stato il processo inverso, con Teran, Ramos, Cubillan, protagonisti del ciclo dei successi biancazzurri, a scendere in riviera. La stima tra il "pres" Rino Zangheri e il patron sammarinese Alberto Antolini è rimasta immutata, con quest'ultimo che l'ha ribadita pubblicamente nel suo discorso a Salsomaggiore e il rapporto personale tra i due ha riavvicinato leggermente le società lo scorso anno quando è stato il momento di organizzare assieme la Coppa Campioni. L'arrivo sulla panchina riminese di Paolo Ceccaroli e su quella sammarinese di Marco Nanni ha avuto un effetto di un calcio al passato, teoria confermata dall'amichevole che è stata organizzata dai due staff per sabato 1 aprile (non è uno scherzo…) e si giocherà allo Stadio dei Pirati. Per molti potrebbe essere un'ovvietà vista la vicinanza tra le due piazze, ma in realtà è da parecchio tempo che Rimini e San Marino non si sfidano in amichevoli pre-campionato. A proposito di pre-season, sarà il Collecchio a tenere a battesimo i Pirati sabato prossimo, un amarcord tutto targato "Ciga", mentre la settimana successiva sono fissate due partite sabato 25 contro Castenaso e Macerata. Detto del derby di sabato 1 aprile, Bertagnon e compagni chiuderanno la pre-season tornando dopo qualche anno di assenza al torneo Blue F Ball di Bologna. San Marino invece farà il suo esordio sabato 18 sul proprio campo con i Falcons Torre Pedrera di serie C, proseguirà la settimana successiva con Godo e dopo il derby, chiuderà l'8 aprile a Parma. Intanto, Rimini ha concluso il suo mercato in entrata assicurandosi le prestazioni di Gionni Luciani, ventenne catcher proveniente da Porto Sant'Elpidio (B Federale) dove ha giocato agli ordini dell'ex closer riminese Pezzullo. Subito torchiato in allenamento da Elio Gambuti, si è mostrato esaltato per questa opportunità: "Sono felice di poter indossare questa maglia prestigiosa che ha grande storia e fama in Italia. Ai giovani dico di crederci sempre e impegnarsi al massimo, prima o poi la possibilità arriva. Io ho esordito in serie B a 15 anni
e dopo qualche stagione mi ritrovo in Ibl. E' veramente un sogno essere qui.
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