A Bologna torna Rivero sul monte

Il primo "taglio" ufficiale del 2017 è dell'Unipolsai. Dopo quattro settimane di campionato è finita la storia bolognese di Ramon Garcia (tre presenze, sei riprese, un punto subito e una salvezza) e ritorna al "Gianni Falchi" Raul Rivero. Un cambio non solo tecnico: non esclusivamente almeno.
Rivero, arrivato a Bologna nel 2013, era stato dato per confermato dalla Fortitudo anche per la stagione in corso. Poi le ottime prestazioni nella lega invernale venezuelana con Lara – culminate, per il secondo anno consecutivo, con il premio "Carrao Bracho" come lanciatore dell'anno – hanno fatto sì che al giocatore venisse offerto un contratto dai San Francisco Giants per partecipare allo spring training. La possibilità di tentare la strada verso la Major League ha ovviamente avuto la meglio. In casa Unipolsai però non si è mai smesso di pensare a un suo ritorno, anche per le caratteristiche (rilievo e partente), oltre che all'indubbio valore tecnico dimostrato nei passati quattro anni in biancoblù.
Così quando il sogno americano di Rivero si è fermato all'inserimento nella lista degli "inactive" da parte dei Giants hanno pensato subito a riprenderselo nel roster, rinunciando appunto a Ramon Garcia. Completare le pratiche per il visto e farlo volare di nuovo sotto le Due Torri è stata una cosa sola, e il pitcher venezuelano è atteso all'aeroporto Marconi per domani sera.