La sfida Tirreno-Adriatica lancia il finale di regular season

IBL a -4 dal termine della seconda fase della regular season. Con due punti fermi: T&A San Marino e UnipolSai Bologna già matematicamente qualificate ai playoff. Anche Nettuno e Rimini, a meno di clamorosi colpi di scena dell'ultimo inning, sono in post-season. Si affrontano stasera e domani allo stadio dei Pirati in una delle più classiche e appassionanti sfide del massimo campionato. Sarà indubbiamente il clou del 6° turno di ritorno. I ragazzi di Ceccaroli contro quelli di D'Auria in riva all'Adriatico. Oggi manager, grandi protagonisti in diamante anni addietro.
Il pensiero corre inevitabilmente a quello che è stato lo scontro più bello ed entusiasmante della storia tra Rimini e Nettuno, quello di domenica 4 novembre 1990 (già era novembre). Ceccaroli e D'Auria c'erano eccome, schierati in campo da Long e Faraone, e diedero vita assieme ad altri grandi campioni, davanti a oltre 7.000 spettatori, ad un match epico con Falcone e Galasso a lanciare in quella gara-7 che laureò nuovamente campione il Nettuno dopo un'attesa lunga 17 anni. Stasera si ritrovano, sempre da avversari, ma alla guida delle rispettive formazioni dal dug-out.
Il programma prevede anche la trasferta del Parma Clima, che nutre ancora qualche speranza essendo a a -3 dal Rimini, venerdì' al Plebiscito contro il Tommasin Padova, a caccia della decima vittoria (l'anno scorso chiuse con 14 successi) con gara-2 al Cavalli. La capolista San Marino dall'alto delle sue 23 affermazioni sale al Provini contro il Novara di Duarte che rispetto al 2016 ha fatto grandi salti in avanti in termini di risultati positivi.
Domani, infine, al Falchi di Bologna (15.30 e 20.30) l'UnipolSai ospita il Regotech Padule. Con un occhio alle statistiche, i felsinei restano la miglior squadra in termini offensivi (235 punti segnati), difensivi (30 errori) e monte di lancio (2.34 di media PGL).