Unipolsai che parte da favorita, nella corsa alla suya quarta finale negli ultimi quattro anni (che sarebbe la decima nella storia dei campionati con i playoff per la Fortitudo). Con il suo attacco: media battuta 328 (seconda T&A 268, quarto Rimini 261), media bombardieri 462 (T&A 382, Rimini quarto 351), primo in quasi tutte le principali classifiche offensive. 90 punti segnati più di tutte le altre sette.
Con Marval primo nella media battuta e cinque uomini – Flores, Nosti, Ambrosino e Vaglio – nei primi dieci; Marval, Flores e Sambucci ai primi tre posti nei punti battuti a casa; Marval che si è visto sfuggire la tripla corona per colpa dei fuoricampo, con 3 in meno di Angulo del Novara (10).
E, ad esser pignoli, la squadra bolognese è prima anche come pgl, comunque lo si voglia guardare (Rivero primo come media, Pizziconi quarto), anche se con meno strikeout ottenuti, a livello di squadra, rispetto a San Marino e Novara. Così come quanto a media difesa.
In semifinale per il Rimini, teoricamente, non dovrebbe esserci scampo. Teoricamente. Perché adesso – come dicono tutti – la situazione si azzera, e i playoff sono un'altra cosa.
Molto, per l'Unipolsai, ruota indubbiamente attorno alle scelte sui lanciatori stranieri, e al rendimento che saprà fornire sul monte Lansword.
Lele Frignani giura e rigiura: "Non è pretattica. Non so ancora chi sarà il partente domani sera. Ci sono cinque partite possibili in otto giorni, e fra Lansford, che ha lavorato molto in questi giorni, e Rivero deciderò dopo l'allenamento di oggi o domani a pranzo. Ci sono pro e contro in entrambe le scelte".
Certo è lui, il manager, che sa come stanno le cose, ma ci ha detto "tutto il roster è a disposizione, a meno che non capiti qualcosa nell'ultima uscita in campo", per cui non crediamo sia così vero. Sarebbe un assurdo, dato che la scelta non è fra uno partente e l'altro rilievo, come fino a venerdì: chi sale sul monte all'inizio in gara-uno dovrà essere di nuovo lì nell'eventuale gara-cinque di spareggio sabato prossimo. E, francamente sarebbe un azzardo affidare la doppia partenza a chi nelò 2017 ha tirato solo le prime 3 riprese con la T&A sabato scorso, senza subire punti, concedendo 2 valide, 1 base ball e ottenendo 2 eliminazioni al piatto, effettuando un totale di 47 lanci (33 strike). Quando hai a disposizione un Rivero con 11 partite (3 da partente), 5 vinte – 0 perse e una salvezza, 44 inning lanciati, 28 valide permesse, 8 punti subiti, 6 guadagnati, 53 strikeout e 10 basi ball, una media di 1.23 in regular season.
Ricordiamo nella seconda fase fra le due squadre di fronte questa sera e domani sera al Falchi ci sono stati due "pareggi": 2-1 per l'Unipolsai (a Bologna) e 1-2 (in Romagna) all'andata, 14-4 all'8° e 3-4, a campi invertiti, al ritorno. Per l'occasione botteghini aperti a partire dalle 18,30. Biglietti a 12 euro per gli interi e 10 per i ridotti.
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