Si alza il sipario sulla seconda giornata di campionato. Domani sera scenderanno in campo le due nettunesi, Padova, San Marino e Rimini. Un weekend questo che punta a dare i primi veri segnali del campionato dopo un opening day in cui tutti i pronostici sono stati rispettati, ma che ha riservato non poche sorprese facendo intravedere che, forse, potrebbe essere un campionato meno "scontato" del previsto.
Esordio al Borghese per il Nettuno Baseball City che gioca questo campionato con la leggerezza di chi non ha niente da perdere e con l'assenza di pressioni esterni per i risultati. A Nettuno arriverà il Padova che ha impressionato contro il Bologna nella prima giornata. I veneti hanno giocato alla pari contro l'UnipolSai conducendo per larghi tratti gara1 finchè c'è stato Habeck sul monte e arrendendosi per 1-0 solo al nono inning in gara2. Una prestazione che ha fatto salire le quotazioni padovane in chiave playoff che, fino alla scorsa settimana, sembrava un discorso che interessava solo Città di Nettuno e Parma, con i primi tre posti blindati da Rimini, San Marino e Bologna. La Tommasin, poi, potrebbe nella corsa al quarto posto anche una freccia in più, ossia il ventiquattrenne pitcher cubano, ma con passaporto spagnolo, Lazaro Leyva Peralta, che andrebbe a rafforzare ancora di più il monte del Padova.
Dall'altra parte ci sarà il Nettuno Baseball City che con Misell sul monte di lancio ha dimostrato di poter testa a qualunque squadra, anche ai campioni d'Italia del Rimini. Manca, però, il miglior Garcia apparso in grossa difficoltà la scorsa settimana, così come si attende ancora l'interbase Vasquez, bloccato da problemi burocratici. Il bullpen corto è sicuramente il problema maggiore della squadra nettunese che se non riesce a trovare grandissima affidabilità nei suo lanciatore potrebbe faticare oltremodo. Discorso diverso se la condizione di Garcia, Andreozzi, Taschini e Buffa in queste settimane migliorerà. A quel punto il City potrebbe diventare una mina vagante e togliere partite importanti a chi ambisce alla post season.
Dopo l'esordio con Parma arriva un test ancora più probante per l'ambizioso Città di Nettuno del patron Piero Fortini. La squadra del manager Guglielmo Trinci salirà sul monte Titano per affrontare un San Marino che si è notevolmente rinforzato rispetto la scorsa stagione. Anche la T&A, però, ha avuto qualche difficoltà nella prima giornata. In gara1 la squadra di Mario Chiarini ha dovuto sudare le famigerate sette camice contro il Padule che ha schierato sul monte un ottimo Banos, a dimostrazione che con i pitcher stranieri in campo in questa stagione nessuna partita è scontata. Il bullpen straniero della formazione nettunese è ben più pericoloso, con Richmond e Castillo che all'esordio hanno dimostrato già di avere un'ottima condizione e punteranno ad imbrigliare il potente attacco sammarinese guidato da Ronald Bermudez. Una buona prestazione, e magari una vittoria, darebbe ancora più consapevolezza al Città di Nettuno che potrebbe dare un segnale forte nella corsa al quarto posto.
Sfida di cartello anche allo stadio dei Pirati con i campioni d'Italia del Rimini che ospiteranno il Parma Clima. Una sfida che si giocherà molto sui lanciatori viste le grandi qualità che le due squadre possono schierare sul monte di lancio. Due partite che si preannunciano "strette" e che potrebbe essere risolte da episodi o grandi giocate. Per entrambe è fondamentale vincere per mandare subito segnali forti alle rispettive contendenti in campionato.
Sulla carta la squadra che ha il turno più facile è l'UnipolSai Bologna che affronta in casa il Padule. I falsinei dopo aver centrato il risultato con il Padova, hanno l'obbligo anche di trovare la migliore condizioni dei suoi interpreti per evitare di faticare ancora come accaduta nella prima giornata di campionato. Dall'altra parte ci sono i Toscani che hanno voglia di ben figurare e magari di fare lo sgambetto alla quotata squadra bolognese. Infondo il Padule sostenuto sul monte da Habeck ha tenuto benissimo testa al San Marino e la stessa cosa può fare contro Bologna, ma sicuramente servirà trovare continuità e fiducia nel box di battuta.
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