E' Unipolsai, a fine andata

La prima metà della regular season ha un padrone: l'Unipolsai. Per quel che vale. Dopo il 7 a 2 con cui i bolognesi si sono imposti in gara-uno a Rimini, ancora più macroscopica la differenza al Falchi nella rivincita. Se ieri sera i campioni d'Italia si erano arresi fra terzo e quarto inning, a Bologna sono addirittura usciti di partita se non dopo due out dopo cinque, poco più poco meno.
Fuoricampo da tre di Mazzanti al 1°. Solo-homer di Robel Garcia in apertura di 2°. Bis di Mazzanti dopo le valide di Moesquit, Flores e quella regalata dal classificatore a Marval. Il tutto a far 9 a 0, prima della fine della seconda ripresa! Sei/sette valide su Duran, in un inning e due terzi. Rivero invece, testato per la prima volta come partente quest'anno, ha fatto la sua porca figura, consegnando con soli 46 lanci e quattro riprese sul monte (6 strikeout, 2 valide concesse) un vantaggio già di 10 punti a Crepaldi.
Hernandez e Morellini stoppano l'emorragia, ma è un Rimini incapace di una qualsiasi reazione quello visto a Bologna (3 valide contro 10 nel conto sullo score ufficiale alla fine: una volta in terza base con Romero grazie a due lanci pazzi, una in prima con Celli a cui ha fatto seguito una battuta in doppio gioco di Bassani).
Dopo Crepaldi, Frignani ha così avuto modo di far fare un passaggio in pedana alle braccia nuove fatte arrivare per la Coppa: sette lanci a Cicatello, quattro a Pugliese, con poi Pizziconi a chiudere.
A fare 11 infine Flores, ancora con una battuta oltre la recinzione, su Morellini, al 6°.