Per Portorico è oro da imbattuta

Con una vittoria per 6 a 1 sul Canada in finale il Portorico ha conquistato per la prima volta la medaglia d’oro ai Giochi Panamericani di Lima 2019 finendo il torneo senza subire neppure una sconfitta.

La squadra portoricana è andata in vantaggio con il suo quarto turno d’attacco, grazie ai doppi di Kevin Luciano e Wilfredo Rodriguez, e non è stata più raggiunta, con il Canada fermato dai lanci di Giovanni Soto (5 valide nelle prime 5 riprese e un terzo), Bryan Escanio, Efrain Nieves, Orlando Roman, Ramesis Rosas e Fernando Cruz. Il raddoppio di Portorico è arrivato subito a ruota, con un singolo di Jorge Padilla.
I nordamericani hanno segnato il loro unico punto nella prima parte del 6°, con un doppio di Rene Tosoni e i singoli di Tristan Pompey e Connor Panas e dando anche per un momento l’impressione di poter riaprire la partita. Invece i Borinquen hanno ripreso immediatamente in mano il gioco nella metà bassa della stessa ripresa. Hanno aperto il turno con un solo homer di Brahiam Maldonado, e continuato con Kevin Luciano colpito, portato avanti sulle basi da un bunt di Edwin Gomez e dal singolo di Wilfredo Rodriguez e a punto per il 4 a 1 dalla valida di Luis Mateo.
Al 7° infine il 6 a 1, corso a casa base da Jay Gonzalez e e Jeffre Dominguez sul singolo da due punti di Edwin Gomez.

Nella finale per il bronzo il Nicaragua ha battuto la Colombia con un netto 6 a 0, per quanto alla fine con una sola valida in più. L’ottimo lavoro sul monte del partente Jorge Bucardo (3 valide e una base concesse nei primi sei inning) ha permesso ai nicaraguensi di prendere un buon vantaggio, partendo dal solo homer di Luis Alen al 2° e arrivando al 4 a 0 nella ripresa successiva, a due out, con la valida a basi piene di Wullians Vasquez e l’errore sulla stessa azione dell’esterno destro Diover Avila. Il 5 a 0 è arrivato al 7°, ancora su errore della difesa colombiana. Il 6 a 0 al 9°, sulla quarta valide di giornata di Norlando Valle. Al resto hanno pensato i rilievi Wilton Sevilla e Wilber Bucardo.