Il Rouen 76 ha battuto i Templiers de Sénart 14 a 7 in gara-quattro della finale del campionato francese e si è aggiudicato il suo 15esimo titolo nazionale della Division 1, il sesto degli ultimi sei anni.
Gli Huskies, vincitori alla fine con quattro vittorie e una sconfitta, avevano cominciato la serie decisiva nel migliore dei modi, vincendo due volte in trasferta: 9-2 e 10-3.
In gara-uno hanno fatto perno su sette riprese e due terzi da 126 lanci di Izturriaga (9 strikeout, 7 valide concesse) e dopo essere andati sul 3-0 fra primo e secondo inning con quattro valide (doppio di Jackson e triplo di Gleeson) e l’aiuto di un errore della difesa di casa si sono messi fuori portata al 5° con un triplo da 2 punti di Perdomo.
I normanni hanno quindi fatto il bis, dilagando con 2 segnature al 4° e al 5° e 3 al 6° in gara-due (11 valide sul partente Rivera). Inutile per i Templiers il solo homer di Jackson al 6°. Camacho ha dominato dal monte per le prime sette riprese, con 4 valide concesse, una base ball e ben 13 eliminazioni al piatto, ottimamente rilevato nel finale da Lunay e Duris.
Sénart ha tentato di riaprire i giochi riuscendo ad avere la meglio nel terzo incontro della serie in maniera incredibile. Sotto 0-3 (fuoricampo da un punto di Soriano al 7°), ancora contro Camacho, a due out dalla fine, è riuscito a pareggiare a vincere, sul cambio in pedana (a 120 lanci) di Camacho prima con Vaugelade e poi con Izturriaga. Il tutto grazie a 4 basi gratis (con un punto automatico), un errore, un singolo di Martinez e il doppio da 2 punti decisivo di Jackson.
Stamattina, in gara-quattro, Templiers subito in vantaggio (2-0, con 3 valide e un punto automatico su ball di Izturriaga), ma immediatamente “doppiati” affrontando un Jenkins (avvicendato con Duris senza eliminati) che ha fatto peggio. Una base e 4 valide (doppio di Dagneau): con anche un errore il parziale è diventato di 4-2, alla fine della prima ripresa.
Nella metà alta del 4° gli ospiti sono andati sul 5-4 a favore con un doppio da 3 punti di Jakson, salvo vedersi un attimo dopo affondati da un big inning da 7 punti (con 5 valide: doppi di Sosa e Brainville, e un errore) del Rouen (11-5 il punteggio a quel punto). L’11-7 al cambio di campo è stato il canto del cigno. Il solo homer di Brainville al 6° e il fuoricampo da 2 di Sosa all’8° hanno stabilito il risultato finale.
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