Partito il mondiale under 18, la Spagna sfiora l’impresa con il Giappone

Gijang (Corea del Sud) – Clima di festa per la prima giornata del mondiale under 18 di baseball allo Hyundai Dream Ballpark di Gijang. Quattro impianti, tre dei quali in sintetico, macchina organizzativa che non sbaglia un colpo, si deve solo scendere in campo per iniziare il cammino che porterà alla seconda fase.

E se il criterio iniziale per valutare chi gioca è il ranking ebbene all’esordio le “piccole” si fanno valere. La Spagna (26° posto) sfiora il miracolo contro i leader mondiali del Giappone, Panama (13°) fa tremare Taipei (4°)

Spagna che per sette inning è perfetta, Luna concede due valide (la seconda proprio al settimo) e 4 basi, scende dal monte dopo 89 lanci con la squadra in vantaggio 2 a 0, frutto dei punti segnati al quarto, quando con due fuori dopo aver messo a segno la prima valida ne arriva una seconda fortunosa, poi Cepero piazza un triplo fra gli esterni. E siccome la “regola” secondo la quale con due eliminati si fanno i punti, il Giappone restituisce con gli interessi tutto all’ottavo. Il rilievo Hernandez parte con un out in diamante, subisce una valida, fa battere sul seconda base ma il doppio gioco non si chiude. Un bunt a sorpresa sul quale pasticcia il ricevitore porta uomini in prima e seconda, due   singoli e il doppio successivo chiudono praticamente il match su 4 a 2. E’ l’ora del closer Shu I Izuka, però  la Spagna – ancora con due fuori – porta in prima un corridore su valida e ha il punto del pareggio nel box, ma Rielo Perez è out 6-3. Da segnalare il 3 su 4 del prima base Fernandez e l’1 su 3 con due punti battuti a casa dell’esterno sinistro giapponese Jo Endo. Una spettacolare presa in tuffo di Pol Rodriguez, esterno sinistro iberico, è da menzionare per la bellezza e per aver chiuso al meglio il settimo inning per i suoi.

Taipei batte 11 valide ma fatica oltre il dovuto contro Panama che capitalizza al sesto inning le sue 3 e che fino all’ottavo inning è sotto 2-1. Anche in questo caso decisiva la penultima ripresa: un doppio e due singoli fissano il 4-1 finale. Nel box si è distinto Yu Heng Ho con 3 su 4. Molto attive e “colorate”  sugli spalti le due tifoserie

La mattinata coreana era iniziata, invece, nel segno del ranking con la facile vittoria del Canada (10°) 17-3 ai danni della Cina (20°), capace comunque di mettere paura alla formazione nordamericana al quarto inning con tre punti che riducevano a solo due le distanze. Battitori canadesi troppo forti per i lanciatori cinesi, tanto che nelle riprese successive dal box dilagavano. Da segnalare il 4 su 4 con altrettanti punti battuti a casa del terza base del Canada, Schofield Sam.

Alle 17,30 (le 9,30 in Italia) la cerimonia ufficiale di apertura.