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Taipei in serata di grazia mette fine all’imbattibilità della Corea (7-0)

Pesante capitombolo per la Corea, vincitrice della prima edizione del Premier 12, travolta dalla Cina Taipei (7-0) nell’incontro che si è disputato allo Zozo Marine Stadium di Chiba. I campioni 2015, che non perdevano nell’evento da sette gare (tre nei playoff di quattro anni fa e quattro nel 2019)  sono  riusciti a mettere insieme cinque valide contro Yi Chang e i suoi rilievi, subendone ben undici dagli scatenati cinesi che si sono presentati a questo appuntamento con l’acqua alla gola. E adesso possono continuare a sperare nella corsa per Tokyo senza dover ricorrere al torneo di marzo.

La partenza di Taipei è importante: cinque valide nelle prime due riprese. Tre di queste al 2° servono a costruire il 2-0: singolo di Wang, a casa sul doppio di Kao che segna a sua volta sul singolo a sinistra di Hu. Taipei al 3° va sul 3-0: valida di Lin, sacrificio di Wang Wei e singolo vincente di Wang Sheng. Taipei chiude poi il match al settimo: Hu e Wang ricevono una base ball e con due out segnano sul fuoricampo da tre punti di Chun Chen. Nemmeno sullo 0-6 la Corea si sveglia ed anzi al settimo subisce la decima valida della gara, un doppio. All’ultimo attacco arriva addirittura il 7-0, sul singolo di Hung Lin che fa segnare Che Lin, in precedenza mandato in base per ball. Le due formazioni torneranno in campo venerdì: Taipei se la vedrà con gli Usa alle 12, la Corea sfida il Messico alle 19

IL TABELLINO DI COREA-CINA TAIPEI

I risultati del secondo turno del Super Round: Messico-Australia 3-0, Corea-Taipei 0-7, Giappone-Usa 3-4.

La classifica:  Messico 1000 (3-0); Giappone e Corea 667 (2-1); Usa e Taipei 333 (1-2); Australia 0 (0-3).

Il programma di mercoledì (orario italiano 8 ore in meno): al Tokyo Dome: alle 12 Usa-Australia, alle 19  Giappone-Messico

Maurizio Caldarelli

Giornalista del quotidiano "Il Tirreno" di Grosseto, collabora anche con la Gazzetta dello Sport.

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