Playball anche per la Serie Nacional cubana. Numero 60, inizio il 12 settembre, con più di una novità, per un motivo o per l’altro.
Prima di tutto, cambia il format, e la cosa era stata annunciata prima del Covid-19.
Il programma sarà di 75 partite della stagione con la formula del round-robin.
I giocatori cubani rimpatriati avranno la possibilità di: a) far parte di qualsiasi roster di squadra, b) lasciare il paese per giocare all’estero in qualsiasi altro campionato, e c) tornare a giocare nel post campionato cubano.
Se un giocatore è in procinto di completare il suo rimpatrio, potrà unirsi alla squadra quando il processo sarà completato e sempre prima della gara 60 della stagione.
Le squadre avranno 34 giocatori nel roster attivo. La rosa di 34 giocatori dovrà essere presentata e confermata prima o durante la riunione tecnica della stagione del 5 settembre.
I giocatori saranno attivati o disattivati dalle squadre solo nelle partite numero 30, 60 e 74 della stagione.
Durante il girone di qualificazione le squadre non potranno aggiungere rinforzi. I rinforzi saranno possibili solo per i i playoff.
Ai playoff (che inizieranno il 14 gennaio 2021) andranno 8 squadre, col ritorno ai quarti di finale, eliminati nel 2013.
L’impiego dei lanciatori sarà regolamentato durante la fase di qualificazione, mentre non ci saranno limitazioni durante la postseason.
A causa della pandemia che ha colpito la parte occidentale di Cuba, le prime quattro serie della stagione saranno limitate alla parte centro-orientale dell’isola (Sancti Spíritus, Ciego de Ávila, Camagüey, Las Tunas, Granma, Holguín, Santiago de Cuba e Guantánamo). Pinar del Río, Artemisa, Mayabeque, La Habana, Isla de la Juventud, Matanzas e Cienfuegos non avranno partite durante questo periodo.
I tifosi non saranno ammessi alle partite durante la stagione, e i giocatori faranno i test COVID-19 e indosseranno le maschere durante le partite, negli stadi, nelle palestre, nei pullman di trasporto e negli alloggi. Anche le sessioni di allenamento saranno a porte chiuse.
La stagione regolare terminerà il 27 dicembre e la serie finale è prevista dal 28 gennaio al 5 febbraio. I diritti televisivi al di fuori di Cuba se li è assicurati la piattaforma OTT GameTime.sport della WBSC, la federazione mondiale: “Questa partnership contribuirà a mostrare e rendere disponibile per la prima volta nella storia l’iconico marchio del baseball cubano a un pubblico globale”, ha affermato in proposito il presidente Riccardo Fraccari.
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