“Viaggio tra i diamanti italiani”: il Roberto Jannella di Grosseto

Con una sontuosa campagna acquisti il “nuovo” Bbc Grosseto, nato da un progetto preparato da Sandro Chimenti, ex vicepresidente del Jolly Roger, dal direttore sportivo Filippo Olivelli e  Claudio Banchi, presidente del Bbc che conquistò gli scudetti 2004 e 2007 e la Coppa Campioni 2005, si prepara ad una stagione di rilancio del baseball in Maremma.

L’obiettivo è di far tornare a far rivivere lo stadio Roberto Jannella, uno degli impianti più belli d’Italia, che gli appassionati di questo sport ricordano anche per aver ospitato la finale Italia-olanda degli Europei 1983, risolta con un fuoricampo di Roberto Bianchi agli extrainning davanti a 12.000 spettatori; la straordinaria vittoria degli azzurri di Silvano Ambrosioni sull’Australia nei quarti di finale del Mondiale 1998 ed anche la finale per il bronzo dei Mondiali 2009 tra Canada e Portorico. Senza parlare delle migliaia di gare che hanno fatto piangere e gioire il competente pubblico maremmano, che dagli anni Settanta ha frequentato questo straordinario impianto.

Pochi sanno che lo stadio di baseball che sorge in via della Repubblica fu iniziato a costruzione alla metà degli anni Settanta, con l’ingegner Roberto Jannella tra i progettisti. I lavori furono interrotti nell’autunno 1966 a causa della rovinosa alluvione del 4 novembre. E il Bbc dovette tornare a giocare allo stadio Olimpico, dove giocava l’Us Grosseto. Alla fine degli anni Sessanta morì Jannella, diventato delegato del Coni provinciale, a causa di un infarto e non si ebbero dubbi, al momento di ripartire con la costruzione di intitolargli il diamante che venne inaugurato dal presidente del Bbc Grosseto e il ragionier Giuseppe Boni del Coni. Quell’anno il Grosseto, che aveva tra i suoi giocatori il prima base di Philadelphia John Self, un bombardiere rimasto nella memoria di questo sport, famoso per aver ricevuto 57 basi intenzionali in un anno e averne spedite diverse oltre la recinzione, colpendo la pallina che gli veniva tirata lontano dal lanciatore.

Lo Jannella ha accompagnato tutta la crescita del baseball grossetano, dagli anni Settanta con lo sponsor Lubiam agli anni Ottanta, nei quali arrivarono le prime grandi soddisfazioni, il primato in classifica dopo la doppietta di Parma e soprattutto i due scudetti del  1986 e 1989. Il baseball in quegli anni era lo sport principe in quell’angolo di Toscana e attirava migliaia e migliaia tifosi. L’impianto fu ristrutturato tra il 1990 e il 1995, con l’aggiunta del piano rialzato nel settore centrale della tribuna, ma ulteriori lavori di ammodernamento vennero fatti nel 2008, all’indomani del quarto scudetto, per ospitare la Coppa Campioni e soprattutto i Mondiali del 2009. La Ceb s’innamoro immediatamente di quell’impianto con le poltrone bianche e rosse.

Dopo qualche anno di anonimato, nel 2021 lo Jannella è tornato a brillare: le poltrone sono tornate ad avere un colore sgargiante come quando furono installate e la squadra biancorossa è ritornata nella massima serie per rinverdire i fasti di un tempo.

Non c’è però solo il campo che rende speciale questo tempio del batti e corri grossetano, la casa del Bbc. Nella sala stampa intitolata a Fabrizio Masini è stato allestito il “museo storico del baseball grossetano”, preparato dal compianto segretario Alvaro Biagianti, con fotografie datate dagli anni ’50 in poi e alcuni dei trofei vinti dal Bbc Grosseto in oltre 60 anni di attività.

Lo stadio Jannella ha ospitato le finali di Coppa dei Campioni di baseball nel 2006 e nel 2008 e, in entrambe le occasioni, ha visto la squadra di casa perdere la finalissima. Il 26 settembre 2009 è stato utilizzato per ospitare l’incontro per la 3ª posizione del campionato mondiale di baseball 2009, tra Canada e Portorico. Ha inoltre ospitato il Campionato Europeo 1983; i Mondiali del 1988 e del 1998; la Coppa delle Coppe 2000, l’Europeo per Club 2006 e 2008; le Italian Baseball Week 2005 e 2007 e l’All Star Game IBL 2012. Un curiosità: delle tre manifestazioni continentali, il Bbc Grosseto  non è riuscito a vincerne una, andando a alzare al cielo la Ceb a Pamplona e la Coppa Campioni a Rotterdam. Vincere un trofeo davanti al pubblico amico potrebbe essere la mission di questo nuovo corso.