Punto e a capo

Girone C, prime storiche vittorie per Torre Pedrera

Due giornate da percorso netto per l’Hort@ Godo, che resta al comando della classifica di un girone comunque già penalizzato da diversi rinvii passando in scioltezza (8-5, 7-3) sul diamante del Farma Crocetta Parma. Ancora una volta il protagonista dei successi romagnoli è stato il monte di lancio, con Galeotti che al pomeriggio ha dominato per sette riprese (il tentativo di rimonta emiliano è partito quando il lanciatore godese è sceso dal monte) e Garcia del Toro che in serata ha messo assieme la bellezza di 15 strike out, una sorta di primato assoluto per il pitcher arrivato in extremis da Paternò. Bene, comunque, anche il box di battuta, con Sabbatani ed i fratelli Meriggi in grande evidenza.

Non può naturalmente essere da meno la grande favorita San Marino, che prima dell’interruzione serale per maltempo quando era avanti 2-0, al pomeriggio a suon di fuoricampo (Lino al 2°, di Ustariz al 4°, di Batista al 5° e di Lino da 2 e Batista all’8°) piega la resistenza di un Longbridge che comunque ha confermato di essere una bella realtà del girone. Nella gara ripresa ieri i Titani fanno…i titani e dilagano (fuoricampo di Lino, triplo di Angulo, una valanga di valide) e chiudono anzitempo con un 15-2 che non ha bisogno di commenti.

A Rimini, sospesa gara-2 al primo inning con i padroni di casa avanti 2-0 mentre in gara-1 il Modena aveva vinto ma con fatica. Tra i protagonisti l’esperto Infante (doppio a chiudere), Russo con un homer e Soto Lopez con una discreta prova (v. 6.2rl-6bv-8so). Nonostante l’intento delle due squadre di recuperare a fine stagione, solo se necessario, la Fibs si sta muovendo per chiudere la gara entro maggio invece.

Domenica, infine, storica prima vittoria dei Falcons Torre Pedrera trascinati da Ioli e dalla batteria del monte. Ma i giovani riminesi non si sono accontentati e anche al pomeriggio hanno bissato, vendemmiando con un big inning al secondo (7 punti) contraddistinto da cinque basi e soprattutto dal grande slam di Giovannini che esalta i super Falcons. Poggioli è il vincente, da limare solo i troppi errori commessi a causa della dolce ala della giovinezza del roster di Torre Pedrera.

 

Sandro Camerani

Sandro Camerani professionista dal 1994, ha collaborato con Repubblica e Messaggero ed attualmente con Gazzetta dello sport e Corriere Romagna. Amore per il baseball sbocciato in uno dei 17 viaggi in Usa, ha gia' visitato 18 differenti ballparks della Mlb. Ha scritto due libri (america on the road e Fortitudo basket, un terzo è in uscita)

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