San Marino e Torino fanno bottino pieno nella poule scudetto

San Marino e Torino fanno bottino pieno nella fase di intergirone della poule scudetto, con i Titani che faticano non poco contro il Bbc Grosseto e i piemontesi che invece hanno ragione più facilmente del Collecchio. Il Nettuno 1945 fa sue due gare contro il Godo, mentre Parma e Bologna non sono scese in campo causa Covid.

Gli incontri dell’ultimo fine settimana confermano il valore delle forze in campo, con San Marino che guida la classifica del girone A, insediato dal Parma, e Bologna che invece non sembra avere rivali. Ci sono gare da recuperare, ovvio, ma al momento non sembrano molte le speranze di Camec Collecchio e Nettuno da una parte, Torino, Spirulina Becagli Grosseto e Godo dall’altra.

Dicevamo di San Marino che soffre ma cala il tris. In gara 1 (5-4 il finale) su un bunt di sacrificio all’ultimo inning – dopo che Grosseto aveva pareggiato – un errore di tiro spinge a casa il punto decisivo dei Titani. Nel box 2 su 3 per Celli e 2 su 4 per Kelly, vincente sul monte Baez e perdente Noguera. Combattuto anche il secondo incontro (2-0) con 5 valide per parte ma San Marino che tra quarto e quinto segna i punti decisivi grazie ai doppi di Ustariz e Celli. Sul monte ci pensa Quattrini con 8 k in 6.2 riprese a garantire la vittoria. Più facile il terzo incontro, vinto (9-1) grazie a 12 valide contro 3 e ai 4 errori commessi dalla difesa maremmana. Da segnalare nel box ancora Ustariz (3 su 3), mentre il vincente sul monte è Di Raffaele e il perdente Tucci.

Torino vince tre volte abbastanza agevolmente. Nel primo incontro (5 a 1 il finale) spicca la grande prova di Rodriguez sul monte che mette a segno 12 k, mentre nel box Oldano (2 su 2) e Pascoli (2 su 3) fanno la differenza. In gara 2 (6-3) i piemontesi battono 11 valide – con i 2 su 4 di De Marina e Oldano – ma rischiano nonostante il Collecchio colpisca solo 4 hit. Lanciatore vincente è Pascoli – che fa 3 K in 1.2 riprese lanciate – perdente Zotti. Più agevole il terzo incontro fatto proprio da Torino (11-3) stavolta le valide sono le stesse della gara precedente per entrambe le squadre ma il Campidonico le sfrutta al meglio e trova un super Carrera che spinge a casa 5 punti con 2 valide su tre turni. Vincente Robles, perdente Santana.

Nettuno cede il primo incontro (1-0) in una partita dominata dai lanciatori che concedono 3 valide per parte. Decisiva quella di Bucchi che spinge a casa il punto decisivo dopo una base per ball. Vincente Garcia Del Toro che lascia al piatto 10 avversari in 6 riprese, perdente Hamaya. I tirrenici si riscattano nelle altre gare. Nel secondo incontro (7-0) sono 9 le valide battute contro 2 e ci sono da segnalare il 2 su 3 di Novoa, il 2 su 4 di Mercuri (con un fuoricampo) e di Giordani. Vincente Pecci che lascia 5 avversari al piatto, perdente Galeotti. Nella terza partita il Godo batte più valide – 8 contro 7 – ma perde (4-2) grazie ai tre punti segnati in avvio dal Nettuno 1945. Con due out e basi cariche è un doppio di Garbella (chiuderà a 3 su 3) a spingere a casa i compagni. Vincente Pizziconi, perdente Piumatti.