Play-off. Sei mesi intensi, emozionanti e come sempre ricchi di sorprese, delusioni e colpi di scena hanno espresso i loro verdetti e le migliori 12 sono pronte a giocarsi il titolo Mlb. Una stagione avvincente, che ha vissuto sulle prodezze di Acuna (41 fuoricampo, 73 basi rubate, 149 punti segnati), Olson (54 homer e 139 rbi) e Ohtani (44 fuoricampo nel box, 10 vittorie sul monte), il cui immediato futuro però è appeso a un filo sottile, visto l’infortunio al braccio e una possibile Tommy John all’orizzonte. Ma di questo si riparlerà nella postseason. Ora riflettori sui play-off e sulla corsa alle World Series.
American League
Grandi battaglie a Est e Ovest, ben poche nella Central. Saltano le gerarchie a Est, dove le nobili Yankees e Red Sox restano fuori e la cenerentola Baltimora fa la stagione della vita, vince la division e salta direttamente al secondo turno dei play-off. Battuta di un pelo Tampa Bay, che comunque sarà una brutta gatta da pelare, mentre Toronto alla fine ce la fa e torna alla ribalta. Nella Central, invece, tutto facile per Minnesota, che pur senza entusiasmare vince a mani basse una division senza altre squadre sopra 500 e ora prova a sfatare la maledizione dei play-off, dove non vince da secoli. Epica invece la battaglia a Ovest, che si risolve nell’ultima settimana: alla fine resta fuori Seattle, mentre Houston strappa il titolo a Texas all’ultima partita, salta un giro e lancia il suo messaggio: chi vuole vincere, deve battere noi. Stasera si parte col primo turno e le wild-card in campo: paradossalmente si sfidano le due sulla carta più forti, Tampa Bay e Texas (la vincente troverà gli Orioles), e le due meno quotate, Minnesota e Toronto, sulla cui strada ci sono gli Astros. Pronostici per la finale? Houston-Tampa Bay, con Baltimora terzo incomodo.
National League
Tre verdetti piuttosto netti e molto meno equilibrio per le vittorie delle division, gran bagarre per le wild card. A Est la stagione di Atlanta è strepitosa e da record, con la bellezza di 307 fuoricampo e 104 vittorie. La grande delusione sono i Mets, mai in corsa, mentre Philadelphia e Miami, la sorpresa stagionale, alla fine si prendono la wild card. Male ma non malissimo Washington. Nella Central più equilibrio, ma alla fine Milwaukee dimostra ancora una volta di avere qualcosa in più, mentre Cubs e Cincinnati sono le grandi deluse della corsa ai play-off, persa nell’ultima settimana. Buona la stagione di Pittsburgh, disastrosa quella di St.Louis. A Ovest continua la superiorità dei Dodgers, mentre Arizona fa l’impresa e si prende la wild-card, precedendo un’altra delusione, San Diego, che si sveglia troppo tardi e resta fuori di un soffio. Cala nel finale San Francisco, malissimo Colorado. Domani parte il primo turno, equilibrato e incerto come non mai: Milwaukee-Arizona è davvero tirata, Philadelphia-Miami potrebbe riservare l’upset. Di certo, chiunque, passi dovrà fare un’impresa per evitare la finale già scritta tra Braves e Dodgers, sulla carta nettamente superiori alle altre e pronte per una supersfida che varrebbe le World Series.
Si comincia, insomma, con due sole, immancabili certezze: non mancheranno spettacolo ed emozioni e niente alla fine si rivelerà come sembra. Rien ne va plus.
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