Cuba prima finalista olimpica

Per Stati Uniti e Corea una maratona ancora in corso a causa della pioggia

E’ ancora in corso la seconda semifinale dei giochi olimpici di Sydney Stati Uniti e Corea sono sul 2-2. Il gioco è stato interrotto durante la seconda metà dell’ottava ripresa con gli americani in attacco con un out e un corridore in terza a causa di un fortissimo temporale. Il gioco, secondo quanto si sa dall’Australia, dovrebbe riprendere tra mezz’ora. Entrambe le squadre hanno già fatto ricorso al “bull pen”, sostituendo i partenti annunciati Oswalt e Tae Yong Chong.nLa vincente affronterà mercoledì alle 19.30 (ora italiana) Cuba, che nella prima semifinale ha battuto 3-0 il Giappone. I campioni in carica si sono affidati al loro “asso” Jose Ariel Contreras, lanciatore destro di 28 anni. Il “torpedero” non ha tradito, lanciando la seconda partita completa del torneo e fermando i giapponesi a 5 valide, con 9 strike out e una base ball: davvero niente male. Contreras, se potesse decidere autonomamente, avrebbe già una decina di contratti americani da firmare. Per il momento si accontenta di portare i suoi in finale uscendo anche da un paio di situazioni difficili. Al quarto, con corridori in prima e seconda e un out, ha fatto battere in doppio gioco il prima base Matsunaka. Al settimo, con corridori in prima e terza e un out, ha messo al piatto Tanaka e fatto battere in diamante il “pinch-hitter” Abe. Il supporto di punti necessario a vincere i cubani lo hanno avuto dal veterano Orestes Kindelan, che ha battuto a casa tutti e tre i punti grazie a due singoli all’esterno sinistro ottenuti al quarto e al settimo inning. Per il Giappone ha lanciato, e perso, Tomohiro Kuroki, uno dei giocatori di “Grande Lega” inseriti nella nazionale olimpica. Matzuzaka, il “numero uno” dello staff è rimasto in panchina. Non è dato a sapere se per problemi o perché “risparmiato” per le finali; a questo punto colui che è stato definito il miglior lanciatore del torneo potrà dare al massimo ai suoi la medaglia di bronzo nella “finalina” di martedì notte alle 3.30 italiane. n

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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