Gli Oakland A’S hanno battuto 7-6 i Detroit Tigers questa notte nell’ultima gara di una serie di 3.
Il lanciatore partente degli A’S Corey Lidle (record di 8-6, p.g.l. 3.67) è andato subito in difficoltà. I primi 3 battitori dei Tigers sono arrivati in base su valida e la prima ripresa d’attacco degli ospiti si è chiusa con 5 valide e 3 punti segnati.
Gli A’S si sono trovati di fronte Jeff Weaver (10-13, 3.91), che ha chiuso il primo inning affrontando solo tre battitori: Johnny Damon finito al volo, Jason e Jeremy Giambi eliminati al piatto.
Nonostante un paio di errori difensivi, Lidle ha tenuto a zero i Tigers nelle successive 2 riprese.
Al terzo gli A’S hanno colpito 2 singoli consecutivi con Tejada e Ramon Hernandez e hanno riempito le basi con F.P. Santangelo, che è stato colpito. Incredibilmente, però, i successivi 3 battitori sono andati out, compresi i fratelli Giambi, entrambi al volo in zona di foul.
Al quarto i Tigers sono tornati a colpire. Con 4 valide e 2 punti hanno portato il risultato sul 5-0.
Il manager Art Howe a questo punto non aveva alternativa: doveva sostituire Lidle con un rilievo.
I primi punti di Oakland sono arrivati al cambio campo. Con 2 out, Terrence Long ha ricevuto la base per ball e Miguel Tejada ha colpito il 25esimo fuoricampo della sua stagione.
Sul 5-2 per gli ospiti, all’inizio del quinto Oakland ha mandato in pedana Eric Hiljus, che ha affrontato solo 3 battitori.
Al cambio campo, ancora con 2 out, Jeremy Giambi è andato in base per ball. Il suo ‘fratellino’ Jason ha spedito la seconda pallina lanciatagli da Weaver tra i tifosi dietro la recinzione di destra per il fuoricampo numero 31 della sua annata. A quel punto la gara era tutta da giocare: Oakland 4, Detroit 5.
Al sesto, con un out, Hiljus ha concesso una valida all’esterno destro dei Tigers Juan Encarnacion , che è avanzato in seconda a causa di un ‘balk’ chiamato dall’arbitro Chris Gruccione.
Art Howe ha deciso così di sostituire Hiljus con il mancino Mark Guthrie, ma prima che il cambio potesse essere completato Hiljus si è fatto espellere per qualche apprezzamento rivolto a Guccione. Davvero molto strano. Guthrie comunque ha chiuso la ripresa e al cambio campo gli A’S, con altre 2 valide, hanno pareggiato.
Il punto del 6-5 di Detroit è arrivato su un errore mentale di Jeremy Giambi, che ha toccato il cuscino di prima base per un out ma si è dimenticato di tirare a casa per evitare una segnatura.
Jeremy ha lasciato a questo punto il posto ad Olmedo Saenz, che ha affrontato il primo rilievo di Detroit, Matt Perisho. Saenz ha guadagnato la base per ball. Jason Giambi è stato colpito, il che ha sollevato un assordante coro di ‘buuuu’. I tifosi di Oakland prendono queste cose come un fatto personale…
La successiva valida di Jermaine Dye ha portato Saenz a casa base con una scivolata in tuffo. Per la verità, Saenz ha battuto la testa e quando si è rialzato è apparso confuso.
Dopo di lui, Chavez ha battuto in doppio gioco. Con 2 out Long ha battuto valido a sinistra, portando a casa Jason Giambi per il 7-6, prima che una rimbalzante di Tejada chiudesse l’inning.
Alternando i rilievi Tam, Magnante e Isringhausen, Oakland ha evitato altre segnature. Il ‘closer’ Isringhausen detto ‘Izzy’ ha comunque reso la nona ripresa per così dire interessante. Ha concesso una base ball al primo battitore, poi ha subito una valida interna, una battuta che in effetti lo ha colpito, prima di arrivare lentamente all’interbase. Poi però ha messo al piatto Randall Simon, prima di far battere Shane Halter in doppio gioco. Isringhuasen ha così conquistato la salvezza numero 26. La vittoria, con il risultato finale di 7-6, è andata a Jeff Tam (il cui record è ora di 2-3). Il perdente è risultato Matt Perisho (2-3).
In sala stampa Art Howe ha commentato così: Siamo partiti malissimo e, dovendo affrontare Weaver, temevamo ne uscisse un pomeriggio molto lungo. Per fortuna il bull pen è andato alla grande. Non si sono arresi mai. Ho anche avuto la fortuna che, essendo domani la giornata di riposo, potevo usare tutti. E l’ho proprio fatto! Beh, la partita di oggi non sarà una di quelle da memorizzare in archivio.
“Izzy” Isringhausen ha raccontato l'ultima ripresa: Se non mi avesse colpito, quella pallina era da doppio gioco. Con un out ho lanciato un 'cutter' a Halter cercando di farlo battere a terra. Di certo, non gli avrei per nessuna ragione lanciato qualcosa che lui potesse spedire fuori dallo stadio!.
Per chiudere, segnalo che a Tejada, l’interbase degli A’S, oggi è mancato un triplo per battere un ‘cycle’.
Gli A’S sono partiti per Baltimora, dove giocheranno 3 partite contro gli Orioles.
Domani notte il partente sarà Mark Mulder (15-7, 3.66 pgl), che affronterà Sidney Ponson (5-9, 4.69). Mercoledì si affronteranno Tim Hudson (14-7, 3.36) e Josh Towers (8-7, 4.05). Infine giovedì Barry Zito (10-8, 3.96) se la vedrà con Jason Johnson (10-9, 3.43)
traduzione di Riccardo Schiroli
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