A distanza di dodici anni, Grosseto presenta contemporaneamente due candidature per il consiglio federale: quelle del presidente del Bbc Claudio Banchi e del primo dirigente del Roselle Maremma Leo Falciani.
Si rinnova insomma la sfida che caratterizzò l’assemblea elettiva del 1989. All’epoca si presentarono Armando Falconi e Claudio Miele, che raccolsero rispettivamente 276 e 296 voti, risultando i primi due non eletti. Per la cronaca il più votato fu Riccardo Fraccari, uno dei sei candidati alla presidenza per l’assemblea dell’8 dicembre che fu il più votato con 967 preferenze. Rimanendo sull’onda dei ricordi, Grosseto ha avuto fino ad adesso, oltre a Mazzieri, rappresentante degli atleti nella breve gestione di Dalla Noce, tre consiglieri federali, Alessandro Morgantini, Giulio Ripani (è stato giudice sportivo e presidente della Caf) ed Aldo Tonini, che diventò nel 1985 vicepresidente di Aldo Notari.
Dopo 16 anni Banchi e Falciani cercano un posto nel consiglio: il primo, uno dei fautori dell’elezione di Dalla Noce, fa parte del Gruppo aperto di Valerio Pradal e di Riccardo Fraccari; il secondo è nella squadra di Bruno Bertani.
Commenta per primo