Il commissioner delle Major League Bud Selig testimonierà quest’oggi davanti al comitato giudiziario della Camera dei Deputati a Washington, che è in procinto di esaminare una proposta di legge che eliminerebbe l’esenzione dalla legge antitrust, concessa alle leghe maggiori di baseball 79 anni. Selig porterà ai legislatori le prove dettagliate di come la lega ultimamente ha perso ben 500 milioni di dollari, e sottolineerà il fatto che 25 delle 30 squadre hanno terminato la stagione 2001 con il bilancio in rosso; se la legge verrà approvata, le Majors godranno di molta meno libertà in tema di rilocazione e eliminazione della franchigie.
Secondo il New York Times, gli Yankees hanno rinnovato per altri 3 anni il contratto del manager Joe Torre; il quotidiano riporta che l'accordo è del valore di poco più di 16 milioni di dollari. La dirigenza della squadra ieri mattina ha smentito la notizia, ma la Associated Press conferma quanto riportato dal Times, aggiungendo che gli Yankees stanno aspettando che arrivi da Las Vegas, dove ora si trova Torre, la copia del contratto firmata dal manager.
Nel frattempo, come abbiamo scritto ieri, i ‘Bronx Bombers sono pronti ad offrire all’ex lanciatore dei Braves Steve Karsay un contratto per 4 anni da 21 milioni di dollari; l’unica condizione è che Karsay superi una visita medica sostenuta ieri a New York, i cui risultati saranno resi noti nei prossimi giorni. Gli Yankees hanno anche annunciato l’ingaggio di Jean Afterman come nuovo assistente al general manager, al posto del dimissionario Kim Ng, che proprio ieri è stato assunto dai Dodgers nello stesso ruolo
Sempre dalla Grande Mela arriva la notizia che il sindaco Rudolph Giuliani vuole che entro il 31 dicembre, giorno in cui scadrà il suo mandato, siano completati gli accordi per la costruzione di nuovi stadi per gli Yankees e i Mets; questo nonostante il bilancio economico della città sia stato per 3 anni consecutivi in grosso deficit, dell’ordine dei 3 miliardi e mezzo di dollari.
Altre notizie:
Secondo il Miami Herald, il proprietario dei Marlins John Henry ha ottenuto il permesso della lega a vendere la sua squadra al padrone degli Expos, Jeffrey Loria. Secondo le regole correnti, infatti, perché una franchigia venga venduta c’è bisogno dell’approvazione di tre quarti dei proprietari delle Majors.
A soli due giorni di distanza dall’operazione al gomito, il rilievo dei Mets John Franco ha iniziato la riabilitazione; secondo le prime stime potrà cominciare a riprendere in mano la pallina a metà gennaio, ma potrebbe iniziare in ritardo lo spring training.
Una fonte interna agli Indians ha riferito alla Associated Press che Cleveland è vicina all’ingaggio dell’esterno Brady Anderson, che è stato tagliato da Baltimore dopo 14 anni trascorsi con la casacca degli Orioles. Il general manager degli Indians Mark Shapiro ha confermato l’interesse per il 38enne Anderson, che secondo la fonte firmerà oggi il contratto con la ‘tribù. Nel frattempo, il manager di Cleveland Charlie Manuel ha subito un’operazione chirurgica durante la quale gli è stata asportata la cistifellea.
Il closer Jeff Shaw, lo scorso anno con i Dodgers e ora free agent, ha detto che gli piacerebbe tornare a Cincinnati, dove ha giocato fino al ’98; pare che i Reds siano interessati, ma le due parti si devono accordare sui termini economici.
I Giants hanno messo sotto contratto, per 3 anni e 6,8 milioni di dollari, il rilievo Jason Christiansen.
L’ex stella degli Yankees Don Mattingly riceverà il prossimo 31 gennaio il premio Thurman Munson, assegnato dalla Associazione per l’Aiuto ai Bambini Ritardati.
Il lanciatore Doug Brocail rimarrà con gli Astros, avendo firmato un contratto di minor league con Houston; l’accordo garantisce a Brocail 250 mila dollari di base, più altri 750 mila in caso di presenza nella rosa degli Astros. Inoltre, a seconda delle partite giocate, Brocail potrà guadagnare dei bonus del valore totale di 1.6 milioni, e a seconda delle partite terminare altri del valore di 150 mila. Sempre gli Astros, infine, hanno nominato Chris Maloney manager, e Gary Gaetti coach di terza base della loro affiliata di Tripla A di New Orleans.
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