Entusiasmo a Rho

Il Rajo ci sperava molto e l’ammissione alla A2 è arrivata. ‘Francamente a noi la serie B andava un po’ stretta” esordisce il presidente Clemente Burgazzi ‘perché abbiamo alle spalle una struttura societaria solida, uno staff tecnico di rilievo, un impianto adeguato ed un parco giocatori che non deluderà, oltre ad un settore giovanile che vanta un grande numero di praticanti”. E’ questo il biglietto da visita della rampante società lombarda che era disposta a tutto pur di iscriversi ai nastri di partenza della A2. ‘Pur perdendo il lodigiano Max Bassi, tornato agli Old Rags” continua il numero uno rhodense ‘posso dire che la squadra si è rinforzata. Ci sono in corso delle trattative per portare a Rho due oriundi ed uno straniero che andranno a rinforzare il parco lanciatori ed il ruolo del ricevitore”. Il general manager del sodalizio è Luciano Prina, personaggio molto conosciuto nell’ambiente del baseball lombardo; il manager della squadra di A2 è Luca Cogni, con Virginio Bandera, Sergio Prina (fratello di Luciano) e Fabrizio Masiero a fare da coaches. Mauro Marazzi segue invece la preparazione specifica dei lanciatori. ‘Il nostro obiettivo è quello di rimanere in A2” continua Burgazzi ‘togliendoci qualche bella soddisfazione e salvarci con largo anticipo, navigando nelle acque tranquille di mezza classifica”. Nell’angolo caldo della terza base c’è da registrare il ritorno di Volpi (già del Bollate) ed in quel di Rho si accasa anche Corbo, in prestito dall’Ares Milano. L’interno lodigiano Marco Fraschetti ha iniziato la preparazione con il gruppo che annovera il catcher Lusian ed il capitano storico Michele Boniardi all’esterno centro. Spazio anche ai giovani del vivaio, visto che il campionato sarà lungo e faticoso: sono ben tre i lanciatori che esordiranno in A2, insieme ad un interno di sicuro valore. ‘L’entusiasmo ci aiuterà a superare le fisiologiche difficoltà che si incontrano durante il salto di categoria” conclude un euforico ed altrettanto fiducioso Clemente Burgazzi.