Gli Yankees aprono la stagione davanti al proprio pubblico con una vittoria, svegliando dal sogno la cenerentola Tampa Bay, alla prima sconfitta stagionale. Per la terza gara consecutiva, è l'impressionante gara del partente di New York a decidere l'incontro. Andy Petitte esce dal campo dopo 6 riprese con uno shutout. La straordinaria rotazione in pinstripes non subisce punti da oltre 20 riprese. La gara con i Devil Rays è terminata 4-0 e si è decisa nel quarto inning grazie ai punti battuti a casa da Johnson e Jeter. Il pubblico newyorkese ha avuto il tempo anche per beccare Giason Giambi, ancora lontano da prestazioni degne delle grandi aspettative che lo circondano.
Questi gli altri incontri della nottata in AMERICAN LEAGUE.
Anaheim supera 3-1 Texas grazie soprattutto ad un fuoricampo del terza base Troy Glaus nel settimo, che ha rovinato la festa dei 49.617 spettatori (record per la franchigia) accorsi a riservare un'ovazione per il ritorno di Juan Gonzales in maglia Rangers. Sono stati ripagati in parte, dato che lo slugger ha colpito un home run al primo lancio. Perdente, proprio contro gli ex compagni, è Ismail Valdes.
Cleveland travolge 10-1 Detroit, ancora senza vittorie. Incontro già senza storia dopo due riprese, iniziato da un fuoricampo di Matt Lawton. Vincente per gli Indians il 24enne Danny Baex, al suo esordio come starter dopo 42 gare di Majors in cui era subentrato dal bullpen. Per i Tigers è il peggiore esordio dal 1994.
Due fuoricampo nel primo inning colpiti da Johnny Damon e Nomar Garciaparra (suo anche un singolo con punto battuto a casa) hanno consentito a Boston di piegare 3-0 Baltimora. Per i Red Sox, sette riprese senza subire punti lanciate da Derek Lowe, coadiuvato nello shutout da Garces e Urbina. Per Lowe una vittoria da partente dopo essere stato impiegato con esiti deludenti nel ruolo di closer lo scorso anno.
Si è aperta la serie in quella che è diventata la più accesa rivalità nella AL West. Seattle parte bene, piegando Oakland per 7-1. Due fuoricampo nel primo inning colpiti da Boone e Olerud protagonista assoluto della partita con anche due doppi. Per i Mariners, alla terza vittoria consecutiva, tre solide riprese sul monte da parte di James Baldwin.
Anche Minnesota profitta di una partenza lanciata, frutto di due fuoricampo nel primo inning (Ortiz e Hunter) per superare Toronto. 5 inning solidi sul monte per il vincente Rick Reed, che si lascia alle spalle le polemiche di quest'inverno, quando sembrava a tutti i costi intenzionato a lasciare le città gemelle. 4-3 il finale.
Quattro errori difensivi costano la sconfitta (5-2) ai White Sox, superati da Kansas City. Fuoricampo di Mike Sweeney e un doppio che frutta due punti da parte di Raul Ibanez sono i colpi partita per i Royals. A Chicago non sono bastate e 10 valide ottenute durante la partita.
Nella NATIONAL LEAGUE, da segnalare il pesante successo dei Mets sui rivali storici di Atlanta. 9-3 il risultato finale con 4 punti battuti a casa da Jeromy Burnitz. Scialbo debutto in maglia Braves per Albie Lopez, che ha concesso 7 valide e 5 punti in soli 4 innings lanciati. Vincente per New York Pedro Astacio. Mike Piazza, che ha colpito un fuoricampo nel nono, ha raggiunto quota 307 in carriera, raggiungendo il mitico Yogi Berra nella classifica di ogni tempo per quanto riguarda i ricevitori.
I Brewers si tolgono la soddisfazione di battere i campioni del mondo di Arizona, grazie ad un debutto da ovazioni del lanciatore Glendon Rush, ottenuto nella off season in una scambio che ha coinvolto ben 11 giocatori. Rush ha giocato l'intera partita, concedendo solo 3 valide ai D'Backs e ha perfino battuto il primo fuoricampo della sua carriera. Da segnalare per Milwaukee anche il terzo homer di Alex Ochoa. 6-2 il finale.
Philadelphia supera Florida 6-2 con una gara da incorniciare per Brandon Duckworth, uno dei migliori prospetti dell'organizzazione dei Phillies. Il 26enne lanciatore ha messo a segno ben 10 eliminazioni al piatto, mentre in attacco si è distinto Bobby Abreu con un 4 su 4 comprensivo di un home run. Perdente Julian Tavarez, male al suo esordio in maglia Marlins.
Ancora una volta, un fuoricampo di Sammy Sosa non basta ai Cubs per portare a casa l'incontro. I Pirates passano infatti 2-1 grazie all'ottima uscita sul monte del 23enne mancino David Williams coadiuvato dal lavoro del bullpen. Il doppio decisivo per i Pirates porta la firma di Rob Mackowiak, che sostituiva l'infortunato Giles.
San Francisco rimane imbattuta, grazie alla vittoria al decimo inning nel primo incontro della serie con San Diego. E' sempre lui, Barry Bonds, a trascinare i Giants alla vittoria per 3-1, con un home run che chiude i conti su lancio dell'ex compagno Alan Embrer. Bonds è ora a quota 5 e negli States si scherza con le cifre, visto che la star dei Giants é in perfetta media per finire la stagione… con 200 fuoricampo!
Ancora una gara combattuta per gli Expos, che la spuntano sui Reds, vincendo 8-7. Montreal ha bombardato il partente di Cincinnati Jimmy Haines, siglando cinque punti nel secondo inning, anche se nel nono i Reds hanno sfiorato la rimonta clamorosa con sei punti all'attivo. Decisivi per la vittoria canadese i doppi battuti da Guerrero e Schneider, oltre ad una solida prova del partente giapponese Masato Yoshii.
Houston era in vantaggio quando nel secondo inning sugli avversari di St. Louis si abbatteva la tegola di un infortunio al partente Woody Williams. Il bullpen dei Cards non ha poi però concesso più nulla agli Astros. 5-1 il finale per St.Louis, con un fuoricampo da due punti di Jim Edmonds.
Infine, arriva la sospirata prima vittoria per i Dodgers, che hanno travolto Colorado 9-0 grazie ad una straordinaria prova sul monte (1 sola valida concessa in 7 riprese) di Andy Ashby, con Omaar Daal a completare lo shutout. Un fuoricampo nel secondo inning di Eric Karros ha interrotto una striscia di 25 riprese senza segnare punti per Los Angeles.
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