Una bella Italia ha chiuso con una vittoria la fase di preparazione in Florida.
Gli azzurri di Giampiero Faraone hanno sconfitto 3-2 una selezione di giocatori dei Brooklyn Cyclones, una delle formazioni di Singolo A ‘short season dei Mets di New York, rinforzati dall’interbase venezuelano Velandia, un giocatore di ‘Triplo A’ che sta recuperando da un infortunio. Per la verità, l’Italia ha segnato altri punti 3 punti al nono inning, che è proseguito fino al terzo out per consentire al lanciatore americano Sherman di completare il programma di lanci di allenamento.
Sono stati gli americani a passare in vantaggio per primi al terzo. Sul grossetano De Santis, secondo lanciatore azzurro, l’esterno sinistro Housel ha azzeccato un doppio con un compagno in prima, che ha permesso ai Mets di toccare casa base. Lo stesso Housel, che ha cercato di raggiungere la terza, è stato il terzo out.
Gli azzurri, che avevano colpito solo una valida contro il partente Farrell (veloce costantemente attorno alle 90 miglia all’ora), hanno pareggiato quando in pedana è salito Weintraub. Al quinto, Finetti ha battuto valido e ha raggiunto la terza grazie a 2 errori avversari. Sulla battuta in diamante di Landuzzi ha toccato casa base.
Al sesto l’Italia è passata in vantaggio. Dall’Ospedale ha guadagnato la base per ball ed è arrivato in seconda su palla mancata. Un poderoso doppio di D’Auria lo ha fatto correre fino a casa.
La reazione americana è arrivata al settimo contro il giovane lanciatore nettunese Salciccia. Il potente prima base Harper e il ‘designato’ O’Sullivan hanno scavalcato gli esterni con 2 doppi consecutivi che sono valsi il pareggio dei Mets.
All’ottavo, contro Nava gli americani hanno provato a premere sull’acceleratore. Martinez ha battuto valido e il solito Housel lo ha seguito con un doppio. La difesa azzurra si è però compattata alle spalle del lanciatore modenese della Fortitudo Bologna e ha chiuso senza ulteriori danni.
La prova difensiva degli azzurri, a parte qualche leggera sbavatura nella fase centrale, è apparsa ottima ed è culminata in un paio di doppi giochi di pregio.
La vittoria l’ha però conquistata l’attacco.
Al nono D’Auria e Castrì hanno aperto con 2 singoli. Finetti li ha fatti avanzare di una base con un sacrificio. Con 2 out, Leonardo Mazzanti ha toccato una palla insidiosa sulla quale sono arrivati in contemporanea il terza base americano Baldiris e il neo entrato interbase Martinez. Risultato: i due si sono scontrati e l’Italia ha segnato il punto della vittoria.
Visto che il programma di giornata prevedeva comunque che si arrivasse al terzo out, Pantaloni e Bischeri hanno battuto altre 2 valide che hanno fatto chiudere in bellezza agli azzurri la permanenza americana.
METS 0 0 1 0 0 0 1 0 0 = 2
ITALIA 0 0 0 0 1 1 0 0 1 = 3
Note: battute valide Mets 7, Italia 10; errori Italia 2, Mets 2
Lanciatore vincente Nava, lanciatore perdente Sherman
ITALIA: Schiavetti INT (Bissa), Dall’Ospedale 2B (Liverziani), D’ Auria DH, Castrì 1B, Finetti ED, De Franceschi EC, Mazzanti ES, Landuzzi RIC (Malagoli), Pantaleoni 3B, Betto LAN (De Santis, Salciccia, Nava)
LANCIATORI : Betto (RL 2, 1BVC, 0 PGL); De Santis (RL 3, 1 SO, 2 BV, 2 BB, 1 PGL); Salciccia (RL 2, BV 2, PGL 1); Nava (RL 2, SO 2, BV 2, PGL 0)
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