Salta un'altra panchina rovente nelle Majors. Davey Lopes ha pagato con il licenziamento il peggiore inizio di stagione della storia dei Brewers, entrati quest'anno nel ventesimo campionato dall'ultima apparizione nei play-off. Manager ad interim è diventato il coach della panchina Jerry Royster, anche se la società si sta dando da fare per portare alla guida della squadra un ex giocatore carismatico per Milwaukee: logico pensare a Robin Yount o Paul Molitor. Intanto, però, la squadra ha avuto una reazione d'orgoglio battendo al MIller Park i Cardinals per 7-5, con il prima base Richie Sexson che, oltre ad aver battuto due fuoricampo e un triplo, ha eguagliato un record per la franchigia, portando a casa tutti e 7 i punti della sua squadra.
Altre gare della NATIONAL LEAGUE. Un singolo con due eliminati, battuto nell'ottavo inning da Andy Fox su Bottalico, ha permesso a Florida di superare a Miami i Phillies, che erano riusciti a rimontare da 3-7. Fox, eliminato nelle prime tre apparizioni al piatto, ha consegnato la vittoria al rilievo Nunez, che ha lavorato le ultime due riprese di una gara caratterizzata dal cedimento del bullpen per entrambe le squadre. Alla fine, si sono imposti i Marlins 8-7.
Omar Daal, chiamato a sostituire nella rotazione Kevin Brown, ha garantito per i Dodgers 6 inning e 1/3 di solidità, permettendo ai suoi di superare San Diego 5-2 (fuoricampo per Grudzielanek e Beltre). Daal, non più tardi di un mese fa, aveva chiesto di essere ceduto dopo aver perso con Perez la lotta per il quinto posto tra i partenti. Un singolo a basi piene di Jason LaRoue, arrivato al decimo inning, ha permesso a Cincinnati di piegare 5-4 Houston, a cui non è bastato il quarto fuoricampo stagionale di Hidalgo. Una curiosità: nell'eliminazione precedente, il manager degli Astros aveva chiamato dal campo esterno Josè Vizcaino per difendere in quell'azione con cinque uomini in diamante. Infine, i Mets hanno aperto la loro trasferta canadese vincendo 1-0 sugli Expos, in una partita tutta giocata sul dominio dei due patenti Al Leiter e Vazquez. L'unico punto della gara è arrivato dalla mazza di Mike Piazza, che ha portato a casa Alomar. Leiter ha abbassato ulteriormente la sua media pgl, che è ora di 0.38, la migliore della lega.
NELLA AMERICAN LEAGUE, ritorno trionfale allo Yankee Stadium per David Wells, sul monte di New York per la prima volta dalle World Series del '98. Il veterano ha coronato il suo esordio casalingo in pinstripes concedendo 4 punti in 8 riprese lanciate, una prestazione sufficiente ai vicecampioni del mondo per battere 8-4 gli Orioles, il cui partente Erickson paga tributo dopo la vittoria conseguita contro gli Yankees nell'opening day. Trascinatore è stato Spencer, con 2 su 2, un fuoricampo, 1 doppio e 3 punti battuti a casa.
Ancora una buona prestazione per il quinto uomo di Oakland Erik Hiljus, che ha dominato sul monte, causando l'ottava sconfitta in 10 gare per i San Diego Padres. Gli A's hanno vinto sul campo di casa per 4-2, con Pena, Giambi e Long che hanno spedito la palla fuori dalle recinzioni.
Dopo le prime vittorie stagionali, nuova battuta d'arresto per Detroit, sconfitta 6-4 dai Devil Rays nel terzo incontro della loro serie. Per Tampa, 3 su 4 dal piatto per l'ex di turno Chris Gomez, autore di un home run e 4 punti battuti a casa. Seconda vittoria contro la disastrosa squadra del Michigan per il partente Ryan Rupe. I Twins vincono davanti al proprio pubblico per 4-1 su Kansas City, con Eric Milton ancora solido in pedana: unico errore un fuoricampo concesso a David McArty. Ai Royals non è bastata la buona prestazione del lanciatore Suppan. Infine, terza sconfitta consecutiva per gli Indians, dominati ancora dai White Sox in una serie da dimenticare ( 24-8 i punti totali per Chicago). Kenny Lofton ha colpito il suo primo fuoricampo in maglia bianconera, impedendo a Bartolo Colon di raggiungere Mark Buehrle come unico vincitore di 4 gare nell'American. Lunedì, a Cleveland, sarà già tempo di rivincita. Nota: i Withe Sox hanno firmato un contratto di minor league con Josè Canseco, che dopo aver degnamente sostituito Thomas lo scorso anno, era però stato lasciato libero sul mercato, non riuscendo poi a trovare un accordo con gli Expos. Per lui, una nuova possibilità di ricominciare, questa volta a Charlotte, in triplo A.
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