C’è il dubbio Marchini in casa Semex all’esordio in A1 a Bologna, contesa che nella prima gara del venerdì sera vivrà soprattutto sul confronto tutto da gustare tra i pitcher stranieri Kelly e Shinada.
Il lanciatore made in Codogno non è al meglio fisicamente, afflitto da due ernie che lo avevano messo a riposo per un po’ nelle scorse settimane: recentemente ha ripreso ad allenarsi e si sta preparando per non mancare il suo esordio in campionato sabato; il giocatore sembra propenso a cercare di curare gradualmente il guaio fisico cercando di conviverci senza rinunciare a salire sul monte di lancio.
Nel clan codognese c’è comunque fiducia per i segnali di crescita evidenziati nelle amichevoli precampionato dall’altro lanciatore indigeno Garioni, e poi c’è sempre la giovane promessa Bova.
Il manager codognese Carelli vede una Semex in costante crescita sotto tutti i punti di vista, mentale e tecnico. Oltre che per Marchini le apprensioni sono per qualche acciacco a Francolini e Fontana, uno degli elementi più brillanti nelle prime amichevoli sul diamante, ma alla fine entrambi dovrebbero essere della partita.
“Indubbiamente un esordio molto impegnativo per noi avverte Carelli perché Bologna è una delle candidate principe allo scudetto, quindi con obiettivi
completamente diversi dai nostri: squadra solida in ogni reparto, difensivo
ed offensivo, già competitiva la scorsa stagione e ulteriormente potenziata dalla recente campagna acquisti. Noi comunque ci presenteremo a Bologna con il piglio di chi non ha niente da perdere ma tutto da guadagnare e chissà, il campo potrebbe anche premiarci!“.
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