Nettuno spreca, Rimini ringrazia

Servono 14 riprese ed un home run di Chiarini per decidere garauno (4-1)

Otto mesi dopo la finale scudetto, Danesi e Semenzato sono ancora una di fronte all'altra, e servono un bel numero di supplementari per sapere chi è la più forte della serata, mentre una no-decision per entrambi risolve la bella sfida tra Sanchez e Ventura. Al secondo inning il partente dei romagnoli subisce prima una piazzata di Miller dietro il seconda base, quindi il secco e profondo doppio di Carvajal sulla recinzione che vale l'1 a 0. Seconda parte del sesto, gran doppio in apertura di D'Auria che ha fatto gridare all'home run, la palla va ad infrangersi sulla recinzione. Sanchez non fa una piega e lascia al piatto Casolari e Miller, due clienti pericolosissimi, poi Carvajal batte sul seconda base ed è il terzo eliminato. Nettuno spreca, così arriva il primo brivido per i tifosi di casa all'ottavo, l'ex di turno Sforza tocca lungo all'esterno destro e scavalca Carvajal, è doppio sicuro ma nel tentativo di raggiungere la terza viene carbonizzato dalla difesa verdazzurra. Seguiranno due rimbalzanti sulla seconda base che in teoria lo avrebbero ragionevolmente spinto a casa base per il pareggio. Al nono Ventura concede la prima base dell'incontro, Carr in base con zero out. Bagialemani visita sul monte ma non sostituisce il dominicano, scelta rivelatasi errata visto che incassa il bunt di Buccheri e la valida di Illuminati, 1 a 1 e tutto da rifare. Arriva la sostituzione con Vigna, Ventura va nel dugout con otto k all'attivo, ma il sospetto è che il cambio sia stato tardivo. Agli extrainning Romano decide la sostituzione di Sanchez, entra Bartolucci, poi Moceri. Alla ripresa numero 12 due valide di fila con zero out per il Nettuno fanno sperare, ma arriva un incredibile doppio gioco: strike out Castrì e colto rubando in terza Carvajal su gioco spremuto. Un'altra occasione gettata alle ortiche e si va all'inning 13 della serie. Nella prima parte Patrone brucia in tentativo di rubata sia Crociati che Carr. Nella seconda parte valide con due fuori di D'Auria e Casolari, Miller colpito e basi cariche. Carvajal rimbalzante sulla prima e si tira avanti. Al quattordicesimo il Nettuno viene punito: con uno fuori Vigna concede una base a Illuminati ed una valida interna Pantaleoni, arriva Chiarini che spedisce la pallina molto oltre la recinzione a sinistra per il 4 a 1 finale. Qualche riminese esagera nel festeggiare, qualcuno viene richiamato (probabilmente espulso) dall'arbitro di casa, non prima di aver scatenato un'accesa discussione, il tutto alle 1,10 del mattino. Per vedere la fine di questa garauno è toccato aspettare altri 15 minuti.



Semenzato Rimini 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 3 = 4 9 bv 2 e
Danesi Nettuno 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 = 1 10 bv 1 e

arbitri: Cipriani, Giabbani, Chirici, Fommei
lanciatore vincente: Moceri
perdente: Vigna
Doppi: Chiarini, Sforza (Rimini), Carvajal, D'Auria (Nettuno)
Hr: Chiarini (3 p. al 14° inning)

Informazioni su Mauro Cugola 547 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.