Dal punto di vista dell’Italeri, l’arrivo a Bologna della capolista Semenzato game of the week – non è una cosa che riguarda solo la classifica. Certo è sempre scontro diretto fra le prime due della classe. Nella stessa misura si terrà un orecchio a Danesi-Faliero. E’ altrettanto vero però che – con una Fortitudo annunciata per il resto al meglio dell’organico – gli occhi dei più, e non solo fra i bolognesi, saranno puntati su Steve Goodell, il nuovo straniero che ha appena preso il posto di Scott Seal.a cui non è bastato un 4 su 12 (con un fuoricampo da 3 punti e un doppio) contro la Ceci ad evitare il taglio.
Goodell è tutt’altra cosa rispetto a Seal, già come colpo d’occhio. Chi ci sarà al ‘Falchi lo vedrà di persona. Barba, capelli verso l’alto, doppio orecchino. Qualcuno ha detto stile ‘brutto e cattivo. Con lui Mazzotti spera, chiaramente, di aver trovato il quarto del line-up che gli serve. Dicono ci abbia pensato (e parlato) a lungo, prima di decidere.
Arriva in Fortitudo reduce da un 2001 meno brillante delle sue annate precedenti. In Indipendent fino a giugno, poi due mesi in AA con gli Orioles con i Bowie Baysox: sei fuoricampo in 41 incontri, come designato, o in alternativa in prima. Questo dopo una carriera abbastanza comunque strana negli anni più recenti. Nel 1999 in AA, nel 2000 prima in Indipendent e quindi ancora doppio A. Parecchi cambi di organizzazione. Nel 2002 inattivo. Ma, allenato o non allenato, dovrebbe essere in campo da subito, già stasera, da qualche parte. Perchè al momento si sa solo che è qui al posto di Seal. Non è escluso un suo impiego in prima, con Liverziani all’esterno.
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