L’Italeri fa 13

Semenzato sconfitta, e raggiunta in classifica, dopo quattro supplementari.

Quattro ore e 35 minuti di gioco, magari non bello, ma avvincente. Tredici inning giocati. E alla fine ad aggiudicarsi il ‘due a uno” complessivo nello scontro fra prima e seconda è stata l’Italeri. Forse proprio quando la Semenzato, con due punti nella prima parte del tredicesimo inning, pensava di avercela fatta. Invece, in una partita dominata dagli sbagli delle due difese, e dopo che un errore aveva dato agli ospiti il 7 a 5, un errore è stato quello che assegnato ai bolognesi la vittoria in gara-tre.
La Fortitudo, in pratica, quasi non era esistita per otto riprese. Aveva concentrato le sue tre valide su Moceri tutte ne quarto attacco, riuscendo con quelle a vivere sul 2 a 2 fino a fine 7°, giusto fino all’avvicendamento di Betto con Nava sul monte di casa.
All’8° la Semenzato ha dato una prima volta l’idea di aver messo le mani sul risultato, portando tre uomini a punto, partendo da un errore di Sheldon e sfruttandolo fino in fondo con tre singoli – di Evangelisti, Charini e Crociati – e due smorzate, di Sforza e Lafera. Era sembrato il giusto premio a una squadra che aveva creato più occasioni nel resto della gara. Invece, con Corradini a lanciare, l’Italeri non c’è stata a morire. Con tre valide al 9° (Dall’Olio, Dalton e Landuzzi), più una volata di sacrificio di Matteucci, è arrivata impattare sul filo di lana. Questo nonostante un Goodell nullo nel box (come nel resto del week end) e messo al quarto posto del line-up, appena arrivato in Italia, per diritto di nazionalità.
Il 10° inning si chiude con il nuovo americano dell’Italeri per la quarta volta al piatto, con Frignani in seconda e due fuori. Nell’11° sono prima i riminesi a sprecare l’occasione, prima con due uomini in base e nessun eliminato e quindi a basi piene, su due gran prese in tuffo di Frignani all’esterno sinistro. Quindi i petroniani, con corridori in prima e seconda e un out.
Si arriva così al 12°, quando la Semenzato segna prima con Lafera (in base con un singolo) e Carr, su errore di assistenza di Dallospedale su tentativo di doppio gioco: 7 a 5. Fatta? No!
Infatti, con Dall’Olio eliminato al volo dall’esterno centro del Rimini, Dalton guadagna la base su ball, Matteucci si procura un singolo a sinistra e l’Italeri si porta a un punto su valido di Landuzzi. Corridori in prima e seconda. Bunt di Neri sulla terza, errore sulla combinazione Chiarini-Illuminati e completano il giro tanto Paganucci (entrato per Matteucci) quanto Landuzzi: 8 a 7!

Semenzato 2 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 2 = 7 (bv 10, e 5)
Italeri 0 0 0 2 0 0 0 0 3 0 0 3 = 8 (bv 11, e 5)
Lanciatore vincente: Corradini – Lanciatore perdente: Cabalisti.
Note: Doppi di Evangelisti e Frignani.

Informazioni su Mino Prati 844 Articoli
Mino Prati, giornalista dal 1979, ha scritto di baseball per 'Il Giornale Nuovo', la 'Gazzetta di Bologna', 'Stadio', 'Tuttobaseball' e 'Baseball International' e 'Agenzia ANSA' e 'Il Resto del Carlino', oltre ad essere stato il curatore del sito BaseballNow. É stato anche direttore responsabile, a livello bolognese, di diverse testate tra cui 'Fuoricampo', 'Baseball Time' e 'Baseball Oggi', nonchè addetto stampa della Fortitudo Bologna. Ha lavorato per l'Ufficio Stampa F.I.B.S. Ha pubblicato l'Almanacco del Baseball, per la Nuova Sagip, nel 1980. Oltre che giornalista, vanta un'esperienza anche dall'altra parte "della barricata": ex-tecnico, dirigente di società, a livello di categorie minori praticamente da sempre (dal 1972) a Minerbio (in provincia di Bologna dove è stato uno dei fondatori della società), e come Direttore Tecnico nelle Calze Verdi Casalecchio (Serie A2-1991) prima e nella Fortitudo Bologna (Serie A1-1992/93) poi. Più volte eletto negli organismi locali della Federbaseball a livello provinciale e regionale. E' stato il Responsabile Editoriale di Baseball.It nel 2002.

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