Si ritorna a giocare con gare di INTERLEGA: tutte, o quasi, sfide sentite ed interessanti.Come il derby di New York, stavolta giocato in casa Yankees e risoltosi a favore dei vicecampioni del mondo per 11-5 sui Mets. Due i fuoricampo battuti dal catcher in pinstripes Posada, che per la quarta volta in carriera ha spedito la palla fuori dalla recinzione colpendola da entrambi i lati del piatto. Prima salvezza in carriera per Orlando Hernandez che, uscito dalla lista infortunati, ha dato il cambio a Mussina lanciando 4 innings. I Mets, hanno battuto tre fuoricampo (tra cui uno monumentale di Mo Vaughn), che hanno però prodotto soli quattro punti.
Nell’altra stracittadina, quella di Chicago, i White Sox sono riusciti a rimontare contro i Cubs uno svantaggio di 8-0, aggiudicandosi trionfalmente l’incontro per 13-9. Tanta paura per Paul Konerko, colpito in testa da una curva di Kerry Wood: pur sconsigliato, ha voluto rimanere in campo e ha avuto ragione: 4 su 4 in battuta, con un paio di fuoricampo risolutivi
Randy Wolf, partente di Philadelphia, ha finalmente ottenuto un buon supporto dal suo attacco, riuscendo a vincere una partita dopo più di un mese di astinenza. I Phillies, guidati da Pat Burrell, autore di un home run da tre punti, hanno così sconfitto gli Orioles per 6-2. Il lanciatore di Baltimora Travis Driskill ha concesso altri tre fuoricampo, colpiti da Rollins, Giambi e Rolen. 4-2 per i Braves nella grande sfida con i Red Sox. Atlanta ha ottenuto da Castilla e Blanco due valide decisive nel nono inning, dopo aver sprecato occasioni per tutta la gara: 14 corridori lasciati in base, in tre inning addirittura con basi piene senza riuscire a segnare. Si allarga ancor di più il vantaggio nella NL Est, mentre Boston continua il testa a testa a distanza con New York nella Al Est.
Salutato il loro asso Colon, finito in Canada per snellire il libro paga, gli Indians fingono per una notte di non aver perso nulla, e trovano un Sabatha dominante dal monte nell’incontro vinto 6-2 contro Arizona. Solo quattro valide e un punto concesso in più di sette riprese lanciate par il partente della Tribù, riuscita a mettere a segno ben sette punti nella quarta ripresa. Aspettando Colon, il parco lanciatori di Montreal si conferma ancora una volta sorprendentemente solido: Armas Jr, e Stewart, in coppia, non hanno concesso più di tre valide a Toronto, prima che Fernando Tatis, con un fuoricampo, spezzasse l’equilibrio nella settima ripresa: 2-1 il finale per gli Expos, che hanno vinto 11 delle ultime 14 gare. Per i Pirates, reduci da una serie nera, niente di meglio che affrontare i derelitti Detroit Tigers: Fogg ha concesso solo due valide all’attacco di Detroit nella partita risoltasi con un 3-1 a favore dei gialloneri. Per i Tigers, che hanno perso 8 partite su 9, la classifica parla chiaro: hanno toccato quota 25 partite sotto la media di .500. Si è risolto con un 4-0 a favore dei Devil Rays il derby della Florida con i Marlins: Tampa ha segnato tre punti già nella seconda ripresa e Alvarez, effettivo sul monte per più di sei innings, ha ottenuto la sua prima vittoria al Tropicana Field nell’arco di tre anni. Fuoricampo per Sandberg nel settimo. Royals vittoriosi per 14-10 su San Diego nel festival delle valide, ben 33. Sotto di cinque punti dopo un primo inning disastroso, Kansas City ha avuto la forza di rimontare soprattutto grazie al grande prima base Sweeney, autore del suo quarto fuoricampo in altrettanti giorni. Sweeney , che ha battuto a casa 5 punti, guida le majors con una media battuta eccezionale: .365. Una vinta e 9 perse è il poco invidiabile record dei Brewers nella partite di Interlega: anche la scorsa notte le cose sono andate male per Milwaukee, sconfitto 5-1 dai Twins, il cui partente Santana ha concesso solo quattro singoli in otto riprese, stabilendo il suo record personale con ben 9 eliminazioni al piatto. Singolare coincidenza sul campo di Arlington, dove si affrontavano Rangers e Astros: le due superstars Rodriguez e Berkman hanno colpito a poca distanza l’uno dall’altro il proprio 24esimo fuoricampo stagionale. La vittoria è però andata per 6-5 a Houston, con il partente Oswalt autore di un capolavoro nel settimo inning quando, dopo aver aperto concedendo un triplo, ha messo a segno 3 K consecutivi. Dopo aver pareggiato a metà gara, i Dodgers hanno approfittato di un paio di gravi incertezza degli esterni di Anahem per superare i rivali californiani con un 7-5 preservato poi dal leader dei closer Gagne, alla 29esima salvezza convertita in 30 opportunità. In casa Oakland, si è interrotta la serie di tre sconfitte consecutive con otto solidi innings in pedana per Mulder, ripresosi dopo una bomba concessa a Kent. Bene anche il rilievo Venafro, entrato nel nono per mettere strikeout Bonds. Gli A’s hanno inoltre festeggiato nella vittoria per 10-6 sui Giants il primo homer in carriera per Ellis. Infine, vittoria per 6-2 dei Mariners sui Rockies, con Pineiro colpito solo sei volte in otto innings lanciati. Fuoricampo da 3 punti per Boone.
Nell’unica gara di NATIONAL LEAGUE disputata, brilla ancora la stella del ‘nostro Simontacchi, che ha disputato una gara impressionante ottenendo la sua sesta vittoria stagionale. I Cardinals, con l’ex pitcher azzurro, si sono aggiudicati per 3-2 una fondamentale gara con i Red per il primato nella divisone Central. Doppio decisivo per Placido Polanco e gran giocata del catcher Matheny nel nono inning, quando ha colto rubando in terza lo scatenato Taylor.
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