I Lions Nettuno, nelle cui file giocano atleti provenienti da tutt'Italia, sono 0-2 dopo le prime due giornate del mondiale boys in via di svolgimento ad Osaka, Giappone. La squadra ha lamentato numerose vicissitudini di viaggio, ricevendo soltanto pochi minuti prima della partita di esordio i 40 bagagli smarriti all'aereoporto di Vienna. Condizionati dal fuso orario, gli azzurrini non sono riusciti ad entrare in partita contro Messico Verde, che si è imposto chiaramente (15-1), ma la batosta ha risvegliato l'orgoglio e scatenato le potenzialità del gruppo, che ha perso al fotonifish contro Fresno, per 8-7.
Alla cerimonia d'apertura, che ha visto Alfonso Gualtieri lanciare la prima palla, ha partecipato Tom La Sorda che ha simpaticamente familiarizzato con gli azzurrini, che hanno lungamente festeggiato il “paisà” nelle cui vene c'è sangue abruzzese. Emozionante e curata in ogni particolare la cerimonia, che si è svolta all'Osaka Dome Stadium, l'impianto dove giocano i professionisti del Kimetsu Buffalo.
Poi i Lions si sono trasferiti in pullman sul campo in sintetico della stessa struttura e qui, alle 11,30, dopo il…ritrovamento del materiale e di tutti gli effetti personali, la trasferta giapponese ha ritrovato il proprio excursus baseballistico, ma in queste condizioni non era possibile inventare nulla.
Anche così si spiega la sconfitta, chiara, contro la formazione messicana.
Gualtieri ha schierato Renzi 4, Di Donno 8, Pedretti 6, Naldoni 3, Zorzenon dh, Focchi 7, Ristori 2, Montecchi 9, Fabrizioli 5.
Sul monte Gozzini, Zorzenon, Ricci.
Contro Fresno Renzi 5, Di Donno 8, Naldoni dh, Zorzenon 3, Babini 6, Focchi 2, Bucchi 4, Pedretti 7, Gozzini 9. Sul monte Fabrizioli e Naldoni che hanno dato vita ad un'ottima prestazione.
In attacco solido il contributo di Zorzenon , Babini, Focchi e Naldoni. Ora il terzo impegno, contro Giappone 2.
Dodici le squadre al via, due gironi da sei, poi semifinali incrociate. Obiettivo dichiarato, arrivare a centro classifica.
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