Bilancio di un week end, a tre turni dalla fine della regular season.
Brava bravissima alla Semenzato. Si comincia a sentire sapore di finale, e Rimini comincia ad uscire allo scoperto, in attesa di ulteriori rinforzi. Intanto, con due passaggi all’overtime (e che siano per errori altrui o con un fuoricampo proprio, la sostanza cambia di poco), raggiunge l’Italeri al primo posto della classifica. Sicuramente un ‘due a uno di cui i romagnoli possono farsi belli, in attesa del confronto diretto coi bolognesi del 6 e 7 settembre sull’Adriatico, in mezzo alle due trasferte ad Anzio e Parma.
Bene benissimo anche gli Orioles, che centrano il risultato positivo con quella che era la prima della classe, e tengono il passo delle altre superando l’ostacolo più difficile. Dubbi su Herredia, costretto a scendere dal monte dopo meno di cinque inning. Ma con, di qui alla fine, il viaggio a Modena venerdì e sabato prossimi, Semex allo Ianella e trasferta a Nettuno in chiusura, forse Grosseto si è garantito contro l’Italeri l’accesso ai playoff.
L’Italeri potrebbe anche dire che non le è andata malissimo, vista la situazione infortuni con cui è partita per Grosseto e quella ancor più grave che poi si è trovata a gestire sul posto. Vincerne una, con Betto e Corradini che concedono solo una valida a testa in gara uno, è stato già un successo. Ma perdere partendo da + 5 come sabato pomeriggio, è un altro brutto sintomo. Con Ceci e Rimini da affrontare, prima di chiudere con Paternò, fondamentale per i bolognesi sarà il recupero di una sfilza di giocatori che fanno di nome Betto e Shinada, in primis, poi Dalton, Frignani, Landuzzi e Nava.
La Danesi forse ha qualcosa su cui recriminare. Chi non ne ha quando perde due volte ai supplementari? Ovvio che il verdetto potesse anche essere diverso. La sola volta in cui la partita si è decisa in nove riprese, ha vinto lei, che comunque tiene gli Orioles a due lunghezze. Ha in calendario Paternò in casa, Faliero a Firenze, Grosseto a Nettuno: vedremo.
Male invece la Ceci, che si vede raggiungere e sorpassare dalla Colavita di Salngilbert e Santiago nella partita del lanciatore straniero, e in più deve fare i conti con le notizie da Grosseto. I parmigiani restano sempre con quelle due lunghezze da rimontare, e un peggior bilancio nei confronti diretti, nell’ipotesi di un arrivo alla pari con gli Orioles. Il tutto con un programma che le riserva due viaggi a Bologna e Modena, prima dell’arrivo a Parma della Semenzato. Il tempo che passa gioca contro, e quello con l’Anzio non è sicuramente un risultato positivo.
Questo per quel che riguarda la gara per un posto in finale. Quanto alla corsa per la salvezza non è chiaro di chi sia il passo avanti.
Della Semex, che ha ridotto il suo svantaggio rispetto alla Faliero, ma alla quale però a Paternò sarebbe probabilmente servita una tripletta? O invece della Fiorentina, che rimane con tre vittorie in più, facendo perno sul solito Samboy?
Qui fondamentale sarà certamente lo scontro diretto del prossimo fine settimana a Codogno.
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