Theo Reitsma, il presidente della federazione olandese KNBSB, si è messo in azione dopo aver avuto sentore della possibile esclusione di baseball e softball dalle Olimpiadi.
Come presidente del baseball e softball nazionale ha preferito il colloquio diretto coii suoi presidenti mondiali, Aldo Notari per il baseball e Don Porter per il softball. Reitsma ha cercato di valuitare con le 2 federazioni una strategia di azione possibile.
Poi il presidente olandese ha sondato la situazione presso i membri olandesi del CIO. Reitsma ne ha gia parlato con Hein Verbruggen (presidente ciclismo mondiale) e Anton Geesink (primo campione judo olimpico non giapponese) e spera di entrare in contatto con il presidente mondiale dell’hockey prato e il principe Willem-Alexander, che adesso sono in Cina (Macao) e Sud-Africa (Johannesburg). Anche i membri del commitato nazionale sono stati mobilizzati.
Theo Reitsma sostiene che la chiave della soluzione si trova nelle mani della Major League Baseball (che può assicurare la disponibilità degli athleti migliori) e per questo motivo ha preso contatto con gli Stati Uniti.
Reitsma ha sottolineato inoltre il suo apprezzamento per l'interesse dimostrato da Massimo Ceccotti, che fin da mercoledì si è mosso dal suo ufficio CONI a Roma e ha contattato Reitsma per valutare la possibilità che iu 2 paesi principali del baseball europeo si muovano secondo una strategia comune.
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