Oakland non crede ai propri occhi. Pur avendo infilato una serie di 20 successi consecutivi, terminata la scorsa settimana, sono bastate 3 sconfitte nella serie di 4 gare contro gli Angels perché Anaheim raggiungesse gli Athletics nella graduatoria della AMERICAN LEAGUE West. Ieri, nell’ultima partita della serie, è stato il singolo di Scott Spezio con due eliminati nel nono inning a dare agli Angels il successo sui rivali al termine di una sfida combattuta fino all’ultimo; Anaheim ha ora vinto 13 delle ultime 14 gare disputate, e si prepara ad altre quattro sfide dirette contro i rivali californiani a partire da lunedì prossimo.
Nel frattempo continua, apparentemente inarrestabile, la caduta libera dei Mariners, che hanno subito il ‘cappotto nella serie di 4 gare contro i Rangers, fanalino di coda della West division; ieri Herbert Perry ha messo a segno 3 valide in 4 turni per Texas, che è andata a vincere 7-3 completando il primo ‘cappotto in 10 anni ai danni di Seattle, finita a 7 gare di ritardo dai leader della corsa alla Wild Card Oakland e Anaheim.
Gli Yankees hanno completato il cappotto nella serie di 4 gare contro Baltimore; David Wells ha guidato per la quarta volta quest’anno New York al successo contro gli Orioles, 7-3, ma per i Bronx Bombers la partita è stata segnata dall’infortunio al polso occorso a Jason Giambi, colpito da una pallina. I Red Sox, che ormai hanno perso le speranze di agganciare New York nella East division, hanno mantenuto a 7 gare e mezzo il loro ritardo dalla testa della corsa alla Wild Card con la vittoria 6-5 sui Devil Rays; Boston ha segnato 4 volte nella nona ripresa, ottenendo il vantaggio decisivo grazie al singolo da due punti di Trot Nixon, ed ha così completato il cappotto nella serie di 4 partite contro Tampa Bay.
Gli Indians hanno ritardato di qualche giorno la festa dei Twins per la conquista matematica della Central division; Cleveland ha sconfitto Minnesota 5-4, segnando 4 volte nel settimo inning, con 3 punti entrati sul doppio di Omar Vizquel.
Gara 1 della serie al vertice della NATIONAL LEAGUE Central ha visto la vittoria 6-3 degli Astros, che hanno fermato la striscia vincente dei Cardinals che durava da 8 gare, e hanno ridotto a 5 lunghezze e mezzo il loro ritardo da St.Louis in classifica. Josè Vizcaino ha messo a segno un fuoricampo da tre punti per Houston nell’ottavo inning, in cui gli Astros hanno segnato 4 volte; con Los Angeles e San Francisco entrambe sconfitte, i texani hanno anche ridotto a 4 gare e mezzo il loro ritardo dalla testa della corsa alla Wild Card.
I Giants hanno subito la seconda sconfitta consecutiva, grazie al singolo della matricola Sean Burroughs con due eliminati nel decimo inning, che ha permesso a San Diego di segnare il punto della vittoria 3-2 su San Francisco. E’ diventato così di 7 gare lo svantaggio di Barry Bonds e compagni sui Diamondbacks nella graduatoria della West division, visto che Arizona usufruiva ieri di una giornata di riposo; in testa alla classifica per la Wild Card, i Dodgers sono rimasti appaiati ai Giants, a causa della sconfitta 7-1 subita ieri contro i Rockies, per cui il partente Danny Stark ha concesso solo 2 valide in 7 inning. L’unico punto per Los Angelus è entrato sul 42esimo fuoricampo stagionale di Shawn Green.
Infine, da segnalare che i Braves, già campioni della East division, ieri erano a riposo, mentre Cubs e Reds hanno disputato una delle gare più ricche di segnature dell’anno, finita 15-12 a favore di Cincinnati.
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