Vuoi vedere che quest'anno la prima parte del campionato è veramente servita per definire le forze in campo?
Questo potrebbe essere, agli occhi di un neofita, il ragionamento conclusivo dopo le prime due gare di questi Play Off targati WIND ma … sarebbe troppo semplice.
In questo weekend abbiamo invece assistito a incontri completamente diversi e le due miniserie vanno quindi lette di conseguenza.
La Semenzato ha infatti sfruttato la potenza del proprio box di battuta e gli errori difensivi della Gardenia Grosseto sopperendo così ad un monte di lancio un pò corto e non proprio giovanissimo mentre l'Italeri ha sfoggiato una concretezza difensiva e una solidità sul monte di lancio che sembrava smarrita dopo la lunghissima regular season.
I grossetani hanno così confermato i soliti problemi difensivi avuti durante la stagione mentre la Caffè Danesi Nettuno ha denotato una certa sterilità in attacco che, associato ad un nervosismo un pò eccessivo, non gli ha consentito di “entrare” mai in nessuno dei due incontri.
Ecco, probabilmente la sorpresa del weekend è stato proprio l'atteggiamento mentale del Nettuno.
Personalmente ho sempre invidiato la carica agonistica dei laziali che hanno sempre dimostrato un carattere fuori dal comune che, associato ai meriti puramente tecnici, gli ha consentito di fregiarsi di innumerevoli e meritati titoli.
A Bologna non è stato così. Forse lo spirito di rivalsa dei bolognesi per le semifinali del 2001 ha prevalso sui Campioni d'Italia. Il balzo di Danny Newman all'ottava ripresa, dopo il doppio gioco che ha sostanzialmente chiuso gara2, ne è forse la dimostrazione più eclatante ma tutti i giocatori felsinei hanno dimostrato di aver ritrovato una forza mentale non indifferente.
Attenzione però a credere che Semenzato e Italeri abbiano già chiuso le semifinali.
Sette incontri sono lunghi e tutto può ancora succedere anche se le formazioni emiliane si sono perlomeno assicurate di “chiudere” sul proprio campo.
Conoscendo il carattere dei grossetani e dei nettunesi c'è però da scommettere che venderanno cara la pelle anche se per poter sperare di ribaltare la situazione dovranno perlomeno cambiare il gioco espresso nei primi due incontri.
Tranquilli, le WIND Baseball Series sono solo all'inizio e ci riserveranno altre bellissime emozioni.
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