La legge del bastone, ma senza carota, ha colpito duramente nel baseball coreano. Talmente tanto, che dopo il terzo colpo di mazza sulla testa, protetta anche dal caschetto regolamentare, Kim Ji-young, è crollato a terra e ora vuole denunciare il suo allenatore Kim Sung-han, che lo aveva ripetutamente accusato di “mancanza di concentrazione” e non ha trovato altro metodo per risolvere il problema.
Kim Sung-han, giocatore professionista, stava partecipando ad una seduta speciale di battute, dopo le 4 sconfitte consecutive della sua squadra, i Kia Tigers, in campionato. Alla terza bastonata Kim Sung-han ha abbandonato il campo con un taglio alla testa, poi suturato con 6 punti.
Dopo le necessarie cure, il giocatore continua a lamentare dolori alla testa. Temendo di dover chiudere la carriera, ha chiesto all´allenatore ed al club, danni per 170 mila euro.
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