Non c’è voluto molto tempo perché gli Athletics si rimettessero in carreggiata dopo la sconfitta di ieri in gara 1 delle serie divisionale contro Minnesota. Nella seconda partita della serie, infatti, l’attacco di Oakland è finalmente esploso per 9 punti, mentre il mancino Mark Mulder ha tenuto a bada per 6 riprese le mazze dei Twins, guidando gli A’s al successo 9-1 che pareggia il conto a una vittoria a testa.
Jacque Jones ha aperto la gara con un singolo all’esterno sinistro, ma dopo il sacrificio di Christian Guzman è rimasto in seconda base; dall’altra parte, invece, il partente dei Twins Joe Mays ha concesso subito una base-ball a Ray Durham e un doppio a Scott Hatteberg, entrambi portati a casa dal fuoricampo da tre punti di Eric Chavez.
Rinfrancato dal vantaggio fornitogli dal suo attacco, Mulder non ha permesso a nessun avversario di raggiungere la terza base nelle prime 5 riprese, con le uniche valide concesse a Luis Rivas nel terzo e Matthew LeCroy nel quarto.
Nel frattempo, Mays ha chiuso il secondo inning lasciando due uomini in base, e il terzo lasciandone tre; nel quarto, poi, Ray Durham è stato colpito da una pallina lanciata da Mays, ed è stato portato a casa dal doppio di Miguel Tejada, che fino a quel punto aveva messo a segno soltanto una valida nei suoi 7 turni in battuta. Nella stessa ripresa, dopo le basi ball concesse a Chavez e Dye, che hanno riempito le basi, con Tony Fiore sul monte Justice ha svuotato il diamante con un triplo, prima di essere portato a casa a sua volta dal doppio di Mark Ellis.
Nel quinto inning il doppio di Durham, seguito dal singolo di Hatteberg, ha portato gli A’s in vantaggio 9-0, mentre nella ripresa successiva il fuoricampo a basi vuote di Guzman ha spento le speranze di Mulder di ottenere uno shutout. Poco male: nella ripresa successiva, è stato Chad Bradford a salire sul monte, e insieme al closer Billy Koch il rilievo di Oakland ha permesso ai Twins di mettere a segno solo 2 valide negli ultimi 3 inning, mentre dall’altra parte Kyle Lohse e LaTroy Hawkins hanno evitato che il punteggio finale fosse ancora più pesante.
Minnesota può essere soddisfatta di avere vinto una della due gare giocate a Oakland, e ora ai Twins basterebbero due vittorie in casa, su uno dei campi più difficili in assoluto per gli avversari, per assicurarsi una clamorosa qualificazione. Sono state confermate, però, le difficoltà del lineup di Ron Gardenhire contro i lanciatori mancini, e dopodomani in gara 3 ad attendere Minnesota ci sarà un altro ‘southpaw, Barry Zito.
MINNESOTA 0 0 0 0 0 1 0 0 0 = 1 (7 bv, 1 e)
OAKLAND 3 0 0 5 1 0 0 0 0 = 9 (14 bv, 0 e)
Note: lanciatore vincente Mulder; lanciatore perdente Mays
Fuoricampo: Chavez (3 pt, 1° inn)
Commenta per primo