Ad Imola la Palfinger Reggiana vince entrambi i match; il primo per 13-2 ed il secondo per 13-7. Sabato grande cornice di pubblico (500 persone) per il primo match; sono arrivati da ogni parte dell’Emilia Romagna ma non sono mancate gradite sorprese come la presenza del novarese Beppe Guilizzoni che non ha saputo resistere al richiamo del grande baseball. Salsi sul monte di lancio ha vinto la sua ennesima gara stagionale, vincendo il confronto diretto con Delgado. Nel box di battuta il protagonista è stato il reggiano Carlos Marte con 4 su 5, bene anche Saccò, ‘Rambo Perracino ed il lead-off Guardasoni; nella New Company solo Manuel Morselli ha impensierito Salsi. Oggi gara2 è iniziata alle 11 ed è durata la bellezza tre ore e tre quarti, regalando al pubblico un’altra bella giornata di baseball. Mariani ha difeso il monte della Palfinger per 3,2 riprese, poi sostituito da Omar Fermo. Questa gara è stata molto più equilibrata ed il punteggio finale è sicuramente bugiardo. Al sesto inning le due squadre erano in parità sul 6-6 poi la New Company ha fallito per due volte delle buone occasioni, lasciando le basi piene con due eliminati e non capitalizzando. L’esperienza della Palfinger ha fatto la differenza. In battuta gl’imolesi si sono svegliati ed oltre al solito Morselli hanno picchiato duro anche De Marco e Felix Blanco. Nella Palfinger tutti gli uomini del line-up hanno battuto almeno una valida. I migliori sono stati Gigi Carrozza, Biagini e Michele Gerali. Stranamente fallose entrambe le difese (4 errori Palfinger e ben 6 per la New Company). ‘Loro hanno meritato dice il presidente imolese Gaetano Castiglione ‘ma noi abbiamo saputo vendere cara la pelle. Se pensiamo che eravamo partiti per salvarci, siamo arrivati ai playoff ed abbiamo portato allo stadio cinquecento persone in un sol colpo c’è di che essere soddisfatti. Per notizia le due gare sono state riprese dalla troupe di Video Regione che ha seguito la New Company per tutto l’arco della stagione. Ora il ritorno a diamanti invertiti con la Palfinger di Gibo Gerali che dovrà comunque stare in guardia, memore di quel che successe lo scorso anno nella serie con la Semex Codogno.
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