La Danesi Nettuno rimane in vita (3-0)

Ventura firma la vittoria con nove riprese sul monte e dodici k. Decisivo un fuoricampo di Carvajal

Perlomeno un esito identico al campionato 2000 è scongiurato. La Danesi vince garaquattro e riesce ad evitare il “cappotto” nella serie scudetto. Una vittoria che restituisce almeno un po' di morale alla squadra di Bagialemani, successo che porta la firma di due dominicani, Ventura, autore di dodici strike out, e Carvajal, autore del fuoricampo al quarto che ha deciso il match.

Garaquattro inizia con la sorpresa della formazione della Danesi. Mastrantonio lead off, Patrone battitore designato e Barboni a ricevere, mentre D'Auria e Casolari sono lasciati in panchina. Per la Semenzato, stesso line up di garatre a parte il cambio tra Sforza e Illuminati, con quest'ultimo a ricevere.

La Danesi parte nervosa e contratta, lo si capisce al secondo inning quando Patrone, su uno strike out, contesta vivacemente la chiamata dell'arbitro di casa Cipriani e viene espulso. Sarà sostituito da Casolari. Il Nettuno comunque si fa vedere con una valida di Miller e una base a Barboni, ma Castrì tocca in doppio gioco. Il ghiaccio si rompe al quarto, aperto da un bel doppio di Schiavetti a scavalcare l'esterno destro, spinto a casa da un fuoricampo di Carvajal direttamente sulla tribuna dello stadio di calcio. La spinta non si esaurisce qui, Casolari va in base su errore di Sforza, in seconda su balk di Sanchez, avanza ancora su una rimbalzante di Barboni, e con uomo in terza e due fuori Sanchez effettua un lancio pazzo che vale il 3 a 0.

Dopo che al quarto era riuscito a toccare la terza su rubata e lancio pazzo, il Rimini si rende pericoloso al sesto. Ventura subisce un singolo interno di La Fera e una valida a destra di Carr, fatti avanzare da un bel bunt di Pantaleoni ben difeso da Castrì. Il lanciatore della Danesi sbroglia la situazione lasciando al piatto sia Buccheri che Gaiardo, per un totale di undici eliminazione al piatto in sei riprese.

Sanchez, dopo la fiammata dei tirrenici subita al quarto, cresce alla distanza e ammutolisce le mazze del Nettuno, quindici eliminazioni consecutive dal momento del punto di Casolari alla fine dell'ottavo inning. Ma stavolta a tradire la squadra di Romano è l'attacco, che pur battendo di più (cinque valide contro tre) a conti fatti si è reso pericoloso una sola volta nel corso del match. Strepitoso Ventura, cinque valide subite con 12 strike out e una sola base concessa. La Danesi può tirare il fiato e rimane in vita, Rimini è costretto almeno per una sera a rimandare la festa.

Semenzato Rimini 000.000.000 = 0 (bv 5, e 1)
Danesi Nettuno 000.300.00x = 3 (bv 3, e 1)

Arbitri: Cipriani, De Angelis, Fabrin, Giabbani, Chirici, Giachi
Lanciatore vincente: Ventura
perdente: Sanchez
doppi: Schiavetti
hr: Carvajal al 4° da 2 p.
note: espulso Patrone (N) al 2° per proteste

Informazioni su Mauro Cugola 547 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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