Eric Milton fuori per un periodo indeterminato

L'intervento di ieri ha rivelato che le condizioni del ginocchio del lanciatore sono peggiori del previsto

Le condizioni del ginocchio sinistro del lanciatore di Minnesota Eric Milton sono peggiori del previsto. L’intervento in artroscopia eseguito ieri ha rivelato ulteriori danni alla cartilagine, e ora il mancino dovrà effettuare una lunga riabilitazione. I Twins speravano nel ritorno del giocatore in tempo per la seconda settimana di regular season, ma ora si sa che Milton dovrà rimanere lontano dai campi per un periodo di tempo più lungo.

Il ‘bollettino infortuni” odierno comprende anche il lanciatore degli Yankees David Wells, che ha saltato una sessione di allenamento per una distorsione alla caviglia, e l’esterno dei Mariners Jamal Strong, che salterà 3-4 mesi per un problema alla spalla.
Qualche giorno di stop anche per il lanciatore degli Astros Brandon Puffer, per un problema al gomito.

Gli Orioles sono pronti a spendere una notevole quantità di denaro per acquisire un battitore di potenza. Il proprietario della squadra Peter Angelos ha detto al general manager Jim Beattie di non badare a spese, e secondo quanto riportato dal Baltimore Sun, in arrivo potrebbe esserci addirittura Ken Griffey Jr..
Un scambio già andato in porto è invece quello tra Reds e Royals, che ha coinvolto ieri 4 giocatori di lega minore poco noti.

Alla sua terza stagione con la maglia dei Red Sox, Manny Ramirez ha aperto il 2003 con 3 fuoricampo nelle prime 5 gare di spring training, e tutto questo dopo aver lavorato in modo particolarmente duro durante la off-season. Come al solito, l’ex stella degli Indians non è stato molto loquace con i giornalisti, e non ha commentato la sua ottima partenza, ma al suo posto hanno parlato i compagni. Sta superando sé stesso. E’ emozionante quando ci sono uomini in base, e tocca a lui. Sai già che qualcosa succederà, ha detto Nomar Garciaparra.
Nel frattempo, Boston ieri ha visto il debutto stagionale di Pedro Martinez. Il dominicano è partito male, ma poi si è ripreso; sul tabellino per lui ci sono 4 strikeout in 2 inning, con 2 valide e un punto concesso, nella sconfitta dei Red Sox 3-0 contro i Twins.

Per quanto riguarda le altre gare di ieri sui campi della Grapefruit League, Tom Glavine ha concesso solo 2 valide in 3 inning ai Tigers, sconfitti 7-0 dai Mets.
Ha invece concesso un punto in tre riprese Roger Clemens, che ha visto i suoi Yankees battuti 10-3 dai Phillies.
Non sono bastati ai Braves i tre inning lanciati senza concedere punti da Greg Maddux; Florida si è imposta su Atlanta 4-1.

Nella Cactus League, Byung-Hyun-Kim ha fatto un passo in avanti verso la trasformazione in lanciatore partente, concedendo solo una valida in 4 inning agli Angels, vincitori 8-3 su Arizona.
Alex Rodriguez e Juan Gonzales hanno messo a segno due fuoricampo consecutivi, guidando i Rangers al successo 11-8 sui Royals, mentre Larry Walzer ha raccolto 3 valide in tre turni nella vittoria di Colorado 16-10 su San Diego.
Infine, Matt Clement e 5 rilievi hanno concesso solo 3 valide ai Giants, sconfitti 5-2 dai Cubs.

I Brewers sono la prima squadra a bandire ufficialmente la presenza di integratori negli spogliatoi, anche se, senza il benestare dell’associazione giocatori, il provvedimento ha soltanto valore di un ‘suggerimento”.
La vedova di Bill Camp, deceduto in seguito ad un attacco cardiaco che lo ha colpito mentre assisteva ad una gara dei Tigers a Comerica Park, ha fatto causa alla squadra di Detroit, sostenendo che allo stadio mancavano i dispositivi necessari in caso di emergenza per il pubblico.
L’ex lanciatore Jimmy Key, che in questo momento è al camp degli Yankees come ‘istruttore speciale”, ha detto che non esclude di diventare presto coach a tempo pieno.
Infine, se qualcuno dall’Italia desidera essere presente all’All-Star Game di quest’anno, i White Sox, che organizzano l’evento, hanno reso noto ieri che il prezzo dei biglietti più cari sarà 175 dollari, stessa cifra dello scorso anno.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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