Con l’avvicinarsi della nuova stagione proviamo a fare il punto sulla situazione delle squadre, su come si sono mosse sul mercato invernale e quali prospettive possono avere nel prossimo campionato, iniziando ad esaminare la National League:
LE MIGLIORI:
Atlanta Braves: la rotazione dei partenti ha perso Glavine, Millwood e Moss, il cui posto è stato preso rispettivamente da Hampton, Ortiz e Byrd, ottimi ricambi ma sicuramente un gradino più sotto considerando che Glavine e Millwood hanno vinto ben 36 partite nel 2002 e Moss è stato tra i migliori rookie….Greg Maddux rimane l’asso della rotation, anche se nel 2002 ha lanciato in media meno di sei inning a partita in 34 partenze, segno che l’età comincia a farsi sentire….Mike Hampton, dopo due anni in Colorado, deve ritrovare concentrazione e ‘sinker per ritornare quello ammirato con la maglia dei Mets….l’attacco è rimasto praticamente intatto ed è, con Sheffield e Chipper Jones, uno dei più potenti della lega ….. anche se hanno perso buona parte del fortissimo bullpen dell’anno scorso (Remlinger ed Hammonds) possono contare sul miglior closer nel baseball, Smoltz…..mi sembrano però complessivamente indeboliti rispetto all’anno scorso….
New York Mets: dopo il disastro della scorsa stagione mi aspetto un grande campionato; il cambio di allenatore era indispensabile ed Art Howe ha l’esperienza giusta per far rinascere grandi campioni come Vaughn, Piazza, Cedeno ed Alomar…. ciliegina sulla torta la classe e l’esperienza di Tom Glavine sottratto ai rivali Braves via free agency….Al Leiter (spesso infortunato) e Pedro Astacio (inconsistente nella seconda parte della passata stagione) saranno parte della rotation 2003….questa volta la squadra non potrà almeno accampare la scusa del pessimo rapporto con l’ex allenatore Bobby Valentine.
Houston Astros: il lineup è spaventoso! Biggio, Bagwell, Kent e Berkman rappresentano un mix letale di potenza ed esperienza, sarà difficile per i lanciatori avversari uscirne indenni…..occhio alla nuova posizione di Biggio tra gli esterni, potrebbe avere delle difficoltà dopo tanti anni in 2B….tra i lanciatori partenti mi aspetto la conferma ad altissimi livelli di Miller ed Oswalt, due autentici fenomeni….. solido il bullpen con il veterano Billy Wagner nelle vesti di closer ed il potente Octavio Dotel (83 gare disputate con 97,1 inning lanciati nel 2002) come setup.
UN GRADINO PIU’ SOTTO:
Los Angeles Dodgers: hanno la rotazione di partenti più profonda della NL: se Kevin Brown regge una stagione (solo 29 partenze negli ultimi due anni) ed i due ex rookie terribili Perez e Ishii si confermano ai livelli dell’anno scorso, i Dodgers possono lottare anche per il titolo…..attenzione anche al closer Gagne, autore nel 2002 di una splendida stagione (52 salvezze su 56 possibilità!) ……tra i limiti c’è la poca potenza del lineup dove il solo Green può portare dei fuori campo con continuità….l’acquisto del 40enne McGriff dà ai Dodgers comunque maggior flessibilità in attacco ….ottimo il manager, un pò meno la dirigenza (troppi contratti sbagliati) …..la possibilità che la franchigia venga venduta non dovrebbe essere una distrazione.
San Francisco Giants: dopo l’indimenticabile stagione passata che ha portato al titolo di campioni della National League, la squadra di Barry Bonds ha operato una vera e propria rivoluzione: via l’amatissimo allenatore Baker, via la macchina da RBI Kent, via Bell, Sanders, Lofton, Ortiz; i sostituti sono comunque giocatori di qualità (Alfonzo, Durham, Cruz Jr., Moss) e questo dovrebbe permettere al nuovo allenatore Felipe Alou di avere una squadra ancora competitiva….la rotazione dei partenti è giovane e profonda, con Jason Schmidt a fare da asso….attenzione al lanciatore destro 22enne Jesse Foppert, uno dei migliori ‘prospect del 2002 che sta disputando un grande Spring Training e potrebbe entrare di prepotenza nella rotation…..cambierà anche il sistema di gioco, da squadra di potenza i Giants passeranno ad un sistema ‘batti e corri sicuramente più congeniale in quel paradiso dei lanciatori che è il Pac Bell Park…..
Philadelphia Phillies: anche qui siamo in presenza di una squadra notevolmente cambiata nella offseason, e quindi difficile da pronosticare: sono comunque arrivati campioni del calibro di Thome, Millwood e Bell, i quali uniti a giocatori già di buona qualità permetteranno ai Phillies di disputare un buon campionato…..la rotazione dei partenti è guidata dal forte Millwood (ex Braves), a cui si aggiungono Randy Wolf (16-11 con 2,95 ERA dall’All Star Game del 2001) e Vicente Padilla (14 vittorie nel 2002)….vedo comunque nell’ambiente entusiasmo e desiderio di far bene, elementi fondamentali nel baseball……
St.Louis Cardinals: la squadra è rimasta praticamente invariata rispetto all’anno scorso, con il vantaggio di avere il fortissimo Scott Rolen in campo per l’intera stagione…….non è una squadra che mi entusiasma, manca qualcosa nella rotation nella quale il solo Morris da garanzie (39-17 nelle ultime due stagioni)….da tener d’occhio il ‘nostro Jason Simontacchi, autore di 11 vittorie nel suo primo anno di MLB….sono però una squadra molto ben bilanciata e vedrete che lotteranno fino alla fine grazie al carattere ed all’esperienza dell’allenatore Tony LaRussa…..Edmonds e Tino Martinez potrebbero avere iniziato la loro parabola discendente, per cui il peso dell’attacco ricadrebbe sul solo Pujols, un pò poco.
Chicago Cubs: il nuovo manager Dusty Baker inizia la sua avventura con i Cubs con molta attesa da parte dei media e dei tifosi, e tutti sappiamo come l’ex manager dei Giants non sia contento di lavorare con la pressione addosso!…. la squadra è giovane ed ha grande talento, specialmente sul monte di lancio con Wood, Clement e l’ultimo fenomeno del baseball americano, quel Mark Prior che è considerato dagli esperti un futuro asso….rinforzato il bullpen con l’arrivo di Mike Remlinger dai Braves, qualche dubbio sul rendimento del closer Alfonseca…..in prima base dovrebbe esordire un’altro ragazzo prodigio, Hee Seop Choi, che farà compagnia ad un line-up giovane e veloce, con alle spalle la classe e la potenza di Sammy Sosa…..a fare da chioccia a questa truppa di ragazzi sono arrivati i veterani Karros e Grudzielanek da Los Angeles.
LA SORPRESA:
Florida Marlins: il punto di forza sarà la rotazione dei partenti, giovani dal grande talento come Josh Beckett (6 vittorie in una stagione però ricca di infortuni), A.J. Burnett (12 vittorie, 203 strike out e 7 gare complete nel 2002) e Brad Penny (8 vittorie nell’ultima stagione)…..la criticata decisione di acquistare il catcher Ivan Rodriguez può invece avere riflessi positivi: la sua esperienza nel chiamare i lanci può aiutare i giovani lanciatori, e la sua potenza nel cuore del lineup può portare molti punti ai Marlins, sperando che il fisico lo sorregga per l’intera stagione….chiave di volta per l’attacco avere più pazienza alla battuta ed evitare i ben 1130 strikeouts subiti nella stagione passata….
LA DELUSIONE:
Arizona D’Backs: tutto si può fermare tranne il tempo! I vecchietti campioni del mondo del 2001 sono tutti nel roster del 2003, anzi la dirigenza ha ben pensato di cedere il loro miglior giovane (Durazo agli A’s)…..non credo che Schilling e Randy Johnson possano continuare a fare miracoli….. tutti gli interni del lineup previsto per il 2003 hanno collezionato solo 23 fuori campo nella stagione passata…..l’arrivo nella rotazione di Dessens da Cincinnati può essere un buon colpo di mercato, e farà parte della rotation anche Byung-Hyun Kim, l’anno scorso closer della squadra, ruolo che sarà ricoperto nel 2003 da Matt Mantei….comunque meglio non sottovalutarli troppo, con la loro esperienza i ‘serpenti potrebbero ancora mordere!
SARA’ PER L’ANNO PROSSIMO!
Montreal Expos (peccato che il talento di W.Guerrero e J.Vazquez sia sprecato in questa squadra!), Cincinnati Reds (sempre più simili ai Bengals!!), Milwaukee Brewers, Pittsburgh Pirates, Colorado Rockies, San Diego Padres (devastante l’infortunio di Phil Nevin nello Spring Training).
SBILANCIAMOCI UN PO’:
Ecco infine il mio pronostico sulla corsa ai Playoffs 2003:
East: New York Mets
Central: Houston Astros
West: Los Angeles Dodgers
Wild Card: San Francisco Giants
Appuntamento tra una settimana per la seconda parte relativa all’America League, a presto!
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