Al via le prime amichevoli

In campo Collecchio e Imola, presto le presentazioni di Rosemar e Godo

Con la stagione di A2 sempre più vicina, nel weekend si sono svolte le prime amichevoli, i cui risultati, ovviamente, hanno un significato molto relativo, visto che le squadre sono ancora nel pieno della preparazione pre-campionato.

Il Lanfranchi Collecchio, che negli ultimi mesi si è rinforzato con gli arrivi di Diego Benetti(ex Verona), di Fanfoni e di Federico Biasetti(ex Junior Parma), è stato sconfitto in casa 5-2 dal Ciemme Oltretorrente, squadra che milita nel campionato di B. Alla formazione guidata da Gianguido Poma mancavano i lanciatori Comani e Dazzi, impegnati con la P.O., ma, in cambio, alla squadra si è aggiunto il pitcher del Rimini Paolo Ceccaroli, che è stato chiamato come rinforzo ed ha accettavo volentieri di lanciare un paio di riprese con la casacca del Collecchio. Nei padroni di casa è stata buona la prova di Magriotis, come anche quella del partente Fontana.

Esordio anche per i Redskins Imola, che sabato hanno effettuato la prima partitella amichevole a ranghi mischiati con i ragazzi che disputeranno il Campionato di Serie C. Buone indicazioni per il tecnico Marco Avallone, confermato dopo l’ottima stagione 2002, sono venute dal monte di lancio da Maccaferri, Trombini, Aldo Pirone e Malaguti, mentre il giovane Bassi è rimasto precauzionalmente a riposo per un dolore alla spalla.
Il precampionato della squadra imolese proseguirà sabato prossimo: i Redskins affronteranno alle 14, sul proprio terreno di casa, il Godo, mentre alle 20.30 saranno impegnati a Castenaso contro i campioni d’Italia del Rimini, nell’ambito di un triangolare a cui partecipano anche i padroni di casa.
Sabato 29 marzo alle 11, ci sarà poi la presentazione ufficiale della squadra imolese, presso l’hotel Donatello.

Presenteranno la squadra 2003 nei prossimi giorni anche il Piccionetti Costruzioni Rosemar(sabato 22 marzo alle 11.30 presso il CONI a Grosseto), e il De Angelis Godo (29 marzo, cena di presentazione della squadra presso il circolo ENDAS).

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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