REGGIO EMILIA La Palfinger Reggiana non si ferma alle amichevoli e bagna (in tutti sensi vista la costante pioggerellina) il ritorno in Serie A1 con una bella vittoria sul Bbc La Gardenia Grosseto, reduce dalla vittoria in Supercoppa Italiana. Un successo tutto sommato meritato quello ottenuto dalla squadra di Gilberto Gerali, sorretta bene nelle prime riprese dal partente domenicano Juan Frias (6 inning lanciati, 104 lanci con 8 valide, 2 base e 1 K). Protagonista però è stato Mattia Salsi: il migliore lanciatore della Palfinger 2002 (22 vittorie e 0 sconfitte in A2), è salito sul monte al 7° e nelle tre riprese ha bloccato il tentativo di rimonta dei maremmani, concedendo una sola valida (a Liù Rodriguez). Dall’altra parte, buona la prima uscita dell’ex Major, Rusty Meacham. Il pitcher americano (fin qui utilizzato solamente in 3 riprese nell’allenamento post Coppa a Rimini, al contrario di Frias già in campo contro Parma e Bologna) ha lanciato 7 riprese (87 lanci), non evidenziando una particolare velocità (ma il clima molto umido l’ha probabilmente bloccato). Meacham è stato anche la prima vittima della nuova raccomandazione avuta dagli arbitri alla maggiore attenzione sui caricamenti: ben 5 i balk chiamati dalla quaterna guidata dal signor De Angelis all’ex Major, che in 218 partite nelle grandi leghe ne aveva commessi solamente 2. E nel primo caso le decisioni sono state decisive: al secondo inning, Carrozza in prima base è stato prima agevolato in seconda da un balk con Nunez nel box, in terza sulla battuta interna del ricevitore panamense e a casa su un altro balk con Saccò in battuta. Pronta la risposta de La Gardenia che al terzo pareggiava con i tre singoli in successione di Liù Rodriguez (2/4), Ramos (2/4) e Gary Ermini. La squadra di Medina sprecava troppo in attacco (nei primi 4 inning 6 uomini lasciati in base dei quali uno sempre in terza) e la Reggiana tornava in vantaggio al quinto: questa volta era Meacham a subire tre singoli consecutivi (Biagini, Gerali e Guardasoni). Da quel momento la Palfinger spariva in attacco (un doppio di Nunez al sesto e basta), spenta dagli ultimi lanci di Meacham e dall’ottava ripresa di Ginanneschi, ma anche La Gardenia faceva poco contro il già citato Salsi.
Una vittoria importante per il morale della squadra emiliana, che ha confermato con l’inserimento di Salsi (migliore partente italiano a disposizione) come closer lungo, le intenzioni del suo manager di guardare ad una partita alla volta. Battuta d’arresto non preoccupante per la formazione maremmana, che già oggi sarà chiamata alla pronta riscossa.
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