Anzio spegne la Telemarket

Il Colavita sfrutta a dovere le sue occasioni e batte meritatamente Rimini nel finale (3-5)

Anzio passa allo Stadio dei Pirati e festeggia la prima vittoria della stagione. Il Colavita, infatti, ha fatto sfogare i campioni d’Italia, per poi superarli in dirittura d’arrivo, confermando il grosso ritardo di condizione della Telemarket, che ha davvero molti problemi da risolvere. Il copione è presto detto: Rimini, tanto rumore per nulla (11 valide ma quasi mai nei momenti giusti); Anzio, poco fumo e tanto arrosto (5/6 con corridori in posizione punto).
La Telemarket comunque passa in vantaggio al 2°: valide di Illuminati e Ceccaroli, base ball a Evangelisti e volata di sacrificio di Crociati. Dopo dodici out consecutivi, il Colavita risponde al 5°, quando il doppio di Casolari e il singolo di Scorziello valgono l’1-1. Al 7° i Pirati tornano a colpire con il singolo di Crociati, che va in seconda su palla mancata e segna sulla valida di Pantaleoni (2-1). Anzio però non molla, e all’8° piazza due valide consecutive con Ricci e Di Mattia. Stavolta, forse ripensando ai rovesci di Modena, Mike Romano decide di non sostituire Tonkin, ma arrivano i singoli di Franco e Imperiali, che batte il pesantissimo singolo del sorpasso (2-3). A questo punto si spengono alcuni fari dell’impianto dell’illuminazione, la partita si ferma per una decina di minuti e al ritorno in campo la valida di Balgera e il doppio di Illuminati firmano il pareggio (3-3). Si arriva così al 9° e con due out Scorziello batte su Evangelisti, che sbaglia l’assistenza in prima. E’ l’unico errore riminese della partita, ma viene puntualmente punito dal Colavita, che trova due doppi consecutivi con Santolupo e Ricci per il 3-5. Rimini ha l’ultimo sussulto con Crociati che viene colpito, peccato che Pantaleoni batta un’innocua rimbalzante per il primo out, così come Gaiardo finisca per innescare il doppio gioco che sigilla la meritatissima vittoria di Anzio.

Informazioni su Andrea Perari 170 Articoli
Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.

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