Ci sono ancora le tre vittorie con la Ceci su cui crogiolarsi, eppure per l’Italeri è già Danesi. L’avversaria di questo fine settimana al Falchi non è solo quella più vicina ma anche quella che da sempre Mazzotti ha dato come la più quotata per lui. Un giudizio che l’allenatore della squadra bolognese non cambia adesso:
‘Il Nettuno è al momento la squadra più solida e continua. Ha lasciato una partita a Firenze, ma quando giochi tre volte in un giorno ci può stare per tutti. E di perdere due volte in uno scontro diretto in trasferta come col Parma pure.
Mentre dopo il suo tris con la Ceci, l’Italeri?…
‘…Ha dimostrato che non è solo fortuna o calendario. Abbiamo giocato bene, battuto bene, lanciato bene, e qualche errore del Parma ci ha aiutato. Tutto qui.
Adesso la Danesi, con quale obiettivo? Va bene a questo punto anche perderla l’imbattibilità?
‘Siamo ancora a maggio, e credo che tutti adesso vadano in campo sempre per vincere. I calcoli sul risultato si cominceranno a fare più avanti. Poi, magari, dopo la terza partita sarà diverso.
L’Italeri non sa ancora con che squadra giocherà esattamente, con Rigoli che sta rispondendo bene alle cure dopo la contrattura alla schiena in apertura di gara-uno venerdì scorso ma sul quale si deciderà venerdì nell’immediato pre-partita. Il fatto che Liverziani sia comunque ormai recuperato praticamente al cento per cento dalla contrattura alla coscia consente tuttavia un ventaglio di soluzioni più ampio, in attacco come in difesa. Come ci ha detto Mazzotti: ‘Formazione Rigoli-dipendente.
I punti fermi sono Frignani all’esterno sinistro, Sheldon in terza, Solano interbase, Dallospedale in seconda, Antigua a ricevere. Il resto si vedrà. Con, come di consueto, Maeda, Newman e Cretis nelle vesti di partenti. Corradini e Milano i rilievi, mentre per Marchini si parla di un suo esordio fra un paio di settimane.
Ad dirigere le tre partite di Bologna sono stati designati gli arbitri Chirici, Serafini, Giabbani e Plez.
La partita sarà seguita in play by play qui su Baseball.it
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