Una fastidiosa pioggerella ha causato lo spostamento alle 17 del playball e ha poi accompagnato praticamente tutta garadue, vinta senza troppi patemi dall’Italeri, supportata da un Newman molto controllato ed efficace sul monte di lancio che tiene a zero punti e una valida il lineup della Danesi fino al sesto inning.
La Fortitudo parte subito forte: leadoff homerun per Rigoli al primo turno, seguito da un errore difensivo su Dallospedale, da una base a Liverziani e da due singoli a seguire di Antigua e Frignani, con il contributo della volata di sacrificio di Solano, e gli uomini di Mazzotti si portano sul 4-0 al primo inning.
Un base ball a Rigoli e un doppio di Liverziani fruttano il quinto punto per i Bolognesi alla quarta ripresa, poi Colaceci si riprende alla grande e chiude con tre out a seguire 3°, 4°, 5° e 6° inning.
Al sesto la Danesi mette a segno l’unico punto della gara: Schiavetti, in base su ball, raggiunge la seconda sul singolo di Tovar, poi, con uno fuori, De Los Santos piazza il valido a sinistra che porta a casa l’interbase nettunese.
Il terreno allentato ‘costa un risentimento alla gamba destra a Newman, che lascia il monte a Milano a inizio settimo. Nel turno di attacco l’Italeri allunga ancora, Colaceci è visibilmente stanco e subisce altre quattro valide e ancora tre punti prima di cedere il posto a Salciccia, ma all’ottavo inning la Fortitudo riempie nuovamente le basi ed è il singolo di Antigua che batte a casa il punto dell’11 a 1 che mettono termine anticipatamente all’incontro.
Degne di nota almeno tre giocate difensive da standing ovation di David Sheldon in terza che, da sole, sono valse il costo del biglietto.
Commenta per primo