Il Cantine Ceci Parma evita il cappotto

I parmigiani si fanno raggiungere due volte ma vincono al decimo inning 5-4

Partita equilibrata dominata dai lanciatori fino al quarto inning: Bova imbriglia i grossetani con continui cambi di ritmo e lo stesso fa Ginanneschi con il suo stile sempre molto efficiente. Proprio al quarto inning Bova sembra calare mentalmente e concede due basi a Ramos e S. Rodriguez. Ramos riesce addirittura a rubare la terza con Bova che non assiste in tempo in terza. La visita di Catanoso è benefica e sebbene una lunga battuta in ritardo di Bischeri finisca in foul di pochi centimetri il Cantine Ceci esce indenne dal suo turno in difesa.
Al cambio di campo sono proprio i parmensi a passare in vantaggio prima riempiendo le basi con valide di Caravita e Camilli (finalmente positivo e decisivo nel box) e con una base ball concessa a Candotti. Paini non riesce a spingere la palla fuori dal diamante e gli arbitri chiamano un infield fly sul suo pop sopra la testa di Gasparri. E’ Larkin a battere profondo a sinistra spingendo a punto Caravita e Camilli e mandando in terza Candotti. Larkin stesso arriva in seconda.
Il secondo out del Parma arriva sulla volata di sacrificio di Bautista. Va nel box Vasini , entrato non sappiamo se per scelta tecnica o infortunio , a sostituire Di Pace e finisce al piatto. Nella parte bassa dello stesso quinto inning il La Gardenia spreca un’altra favorevole occasione facendosi bloccare da Massimino, entrato a rilevare Bova, con un eliminato e Bindi in seconda e A. De Santis in prima. Dovrà passare un altro inning priam che i grossetani riescano ad accorciare le distanze con il singolo di Gasparri che porta a casa S. Rodriguez andato in base per ball e in seconda su uno dei molti lanci pazzi dei lanciatori parmensi. Gasparri arriva poi a punto su triplo di Bischeri che pare essersi definitivamente ripreso nel box dopo un inizio di campionato opaco. Al settimo inning arriva il primo pareggio: Valida di Martinez a destra che poi ruba agevolmente la seconda e arriva in terza e a punto su due lanci pazzi di Nyari entrato per affrontare S. Rodriguez.
L’inning si chiude con una volata di Gasparri a sinistra che lascia in base altri due uomini in seconda e terza base.
Nemmeno il tempo di godersi il pareggio e Fochi punisce un brutto errore di Ginanneschi (apparso alterno stasera) con un bel fuoricampo a sinistra. Al nono inning il La Gardenia Grosseto non sfrutta fino in fondo una ghiotta occasione: A. De Santis viene colpito da uno scontrollato Nyari e va in prima base; Martinez tenta un bunt di sacrificio ma Nyari cade e Maritnez riesce ad arrivare salvo in prima. Altro bunt di Liu Rodriguez e stavolta è Camilli che non tira in terza e poi rimane con la palla in mano quando si accorge che nessuno ha coperto il cuscino di prima. Basi cariche, nessun eliminato e Ramos in battuta. Nyari alterna capolavori a erroracci e pur permettendo il punto del pareggio riesce ad eliminare al piatto prima Ramos e poi S. Rodriguez che guarda passare un lancio sul filo esterno. Gasparri poi batte una rimbalzante su Fochi che assiste in prima. Al decimo inning Luciani, entrato all’ottavo dopo il fuoricampo di Fochi inizia con una base ball proprio a Fochi che porta Medina a sostituirlo con Badii. Il nuovo entrato prima punisce il brutto bunt di sacrificio di Finetti eliminando Fochi in seconda. Poi concede una base a Brambilla, entrato al posto di Caravita e infine concede la valida decisiva a Camilli che spinge Finetti a punto e Brambilla in terza. Si riprende troppo tardi Badii, inducendo un bel doppio gioco Bischeri-Bindi-Bischeri che chiude il decimo turno di attacco parmense. Il La Gardenia Grosseto prova a reagire mettendo subito in prima Bischeri autore di una valida interna su Bautista. Fommei spinge con un sacrificio in seconda il compagno ma poi un Nyari in crescendo, prima fa battere male Bindi su Paini e poi mette al piatto con tre lanci A. De Santis.

Grosseto spreca così alcune buone occasioni concesse dagli scontrollati lanciatori parmensi (5 lanci pazzi , 1 colpito e 6 basi ball ) battendo 3-17 con gli uomini in base e non riesce a completare una tripletta che sarebbe stata letale per il Cantine Ceci, autore stasera di una gara a denti stretti. L’attacco parmense ha dimostrato finalmente concretezza ed il monte ha retto con carattere nei momenti decisivi. La difesa è invece apparsa ancora una volta incerta specie nei momenti in cui è stata messa sotto pressione.

Informazioni su Ivano Luberti 324 Articoli
Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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