Finisce in parità il match clou della giornata del girone B di serie A2, il derby lombardo tra Coil Bollate e Saim Rajo Ambrosiana. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, la Rajo ha ottenuto quello che riteneva essere l'obiettivo minimo del doppio confronto, andando a vincere la prima delle due sfide, quella con Jason Stefani sul monte. L'attacco rhodense è partito al fulmicotone, con un “grande slam” di Pini per il 4-0 al primo inning, mentre il lanciatore Stefani ha tenuto a bada le mazze bollatesi fino al quarto inning, che ha visto il Bollate accorciare le distanze sul 4-2. Fuochi d'artificio nel 5° inning: al “fuoricampo” del rhodense Muñoz ha risposto pan per focaccia il bollatese Napolitano, e il risultato è diventato 6-4 a favore della Rajo. Dal 6° al 9° inning le mazze rhodensi hanno ingranato la quarta segnando 7 punti, che Stefani ha difeso lasciando all'asciutto i battitori bollatesi. In gara due, il Bollate ha schierato sul monte il forte venezuelano Oberto, che è stato però immediatamente stordito da una serie di valide rhodensi, culminate con un “fuoricampo” da 3 punti di Capaldo per un parziale di 4-0. Ma la caparbietà del Bollate e la ritrovata efficacia del suo lanciatore hanno consentito ai padroni di casa di accorciare le distanze al 3° inning sul 4-3, prima del nuovo allungo al 6° da parte della Rajo Rho, su valide di Muñoz e Caloiero, per il risultato di 6-3. Sembrava praticamente fatta per i rhodensi, ma poi è arrivata la reazione feroce del Bollate, con Davide Leonesio che ha battuto a casa i punti del 6-5. All'8° inning la difesa della Saim ha commesso una serie di errori che le sono costate il sorpasso da parte della Coil (6-8). Nulla da fare nella nona ripresa, in bianco, per la Rajo e risultato finale che ha premiato i bollatesi.
La Coil è stata raggiunta in seconda posizione dalla Città Normanna Monreale, dopo il doppio successo dei siciliani in casa dell'AMD Ramponi Novara. In gara uno Humberto Novara ha dominato per nove riprese le mazze avversarie, subendo solo due punti e mettendo a segno 7 k; le due valide di Ferraro hanno portato alla vittoria il Monreale, che ha ammazzato la gara con i tre punti segnati al sesto. Qualche difficoltà in più per il partente della seconda sfida, Giampiero Novara, con la Città Normanna in svantaggio 4-3 dopo le prime tre riprese. La reazione dei siciliani non si è fatta però attendere, e i sei punti segnati nelle riprese centrali contro il partente Trombin, più volte tradito da una difesa fallosissima (8 errori in tutto), hanno riportato la gara su binari positivi per gli ospiti. Carmelo Ferraro è stato ancora una volta il migliore per i siciliani, con due valide, compreso un doppio.
Gli Warriors Paternò si sono catapultati in quarta posizione in classifica, in virtù delle due vittorie in casa contro l'Avigliana. I siciliani hanno lo stesso numero di successi delle tre formazioni che li seguono in classifica, ma hanno disputato due gare in meno dopo il rinvio della sfida contro il Sanremo. La prima partita della serie è stata un bel duello tra Franklyn Torres e Raimondo Cossa, deciso solo dai 4 punti segnati dagli Warriors all'ottavo. Torres ha messo a segno ben 11 k nella gara completa, mentre in attacco sono stati decisivi i tre punti portati a casa da Aluffi, che ha messo a segno un doppio e un singolo. In gara due è stata ancora molto buona la prova del monte siciliano, e la squadra di Duret ha completato la doppietta con la vittoria 6-1.
Per i Grizzlies Torino, il weekend di sfide con il Proma Piacenza ha riservato un pareggio, come ormai accade da un po' di settimane. In gara uno, i Grizzlies sono passati in vantaggio al secondo inning, con Avagnina, che ha battuto un doppio e segnato su lancio pazzo. Il Piacenza ha reagito subito, con Tagliavini in base dopo un bunt e capace di sfruttare le battute dei compagni per segnare. Dopo una gran presa di Tapia al quarto, gli ospiti sono passati avanti al sesto, con il doppio di Mascitelli che ha spinto a casa Marenghi, ma poi le valide di Tapia e Lingua hanno riportato sopra i torinesi, che hanno poi chiuso agevolmente. Replica dei piacentini nella seconda partita, con il partente dei Grizzlies Avagnina che ha concesso due valide e un punto nella prima ripresa, per poi rimettere egli stesso a posto la situazione con un doppio al terzo. Un errore della difesa piemontese ha permesso poi al Piacenza di tenere viva la quarta ripresa, in cui gli ospiti hanno segnato 3 volte, e un'altra disattenzione della difesa biancoverde nel settimo ha permesso al Proma di dilagare.
Come la settimana scorsa contro Novara, la Semex Codogno ha trionfato nella prima delle partite, per poi perdere gara due, stavolta contro il Casinò Sanremo. Un brutto avvio di prima partita di Lopez Delgado ha permesso ai matuziani di segnare tre punti, ma la Semex ha reagito portandosi sul 4-3, con l'ausilio soltanto delle valide di Ozzola e Garioni. Castagno ha portato a casa Capodanno per il pareggio del Casinò, ma al quinto inning è crollato Sandini, che ha regalato il punto di Bellanova ed è stato rilevato da Arieta, il quale però ha concesso subito a Mantegazza la valida che ha portato a casa Bodini. Mentre Delgado ha chiuso la porta ai battitori avversari, la Semex ha messo fuori portata il risultato al settimo inning, coronato da un fuoricampo di Lono. Per i codognesi sono stati poi fatali i 7 errori di gara due, aperta con il Sanremo in vantaggio 1-0, ma con la pronta reazione della Semex che ha segnato tre volte e si è portata in vantaggio, prima del crollo nel sesto inning, in cui prima è stato segnato un punto di Hidalgo, poi un doppio di Castagno e una battuta di Bonifacino hanno portato ad altri due punti. Ancora una realizzazione a testa, e si è arrivati in parità alla nona ripresa, quando la Semex ha regalato i 2 punti della vittoria ai liguri con un grosso pasticcio difensivo, fallendo un doppio gioco per una brutta assistenza di Bulgarelli a Delgado.
Infine, una vittoria a testa nel derby siciliano tra Zisa Palermo e Cus Messina. Nel primo incontro, i messinesi hanno dominato, controllando la gara fin dalla prima ripresa e concedendo solo nell'ultimo inning al Palermo i tre punti che hanno riequilibrato il risultato ma non negato la vittoria al Cus. Ottima la prova sul monte di Antonio Jaci, rilevato nel corso della sfida dall'altrettanto efficace Arcangelo Cibati, e quella nel box di Giuffrida. Gara due è stata molto combattuta, ed ha visto il punto della vittoria per la Uisp Zisa entrare nell'ottavo inning grazie ad un errore difensivo. Buona la prova dei partenti La Paglia e Di Lorenzo, decisiva in attacco per i palermitani quella di Manuel Tavarez.
Risultati:
Coil Bollate-Saim Rho 4-13, 8-6
Semex Codogno-Casinò Sanremo 13-4, 5-7
Warriors Paternò-Avigliana 6-0, 6-1
Zisa Palermo-Cus Messina 9-10, 2-1
Grizzlies Torino-Proma Piacenza 4-2, 2-8
Ramponi Novara-Monreale Città Normanna 2-5, 6-12.
Classifica:
Rho 750 (9-3); Bollate, Monreale 667 (8-4); Paternò 600 (6-4); Avigliana, Torino, Piacenza 500 (6-6); Codogno, Messina, Palermo 417 (5-7); Sanremo 300 (3-7); Novara 250 (3-9).
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