L’arrivo di Sanchez cambia pelle alla Telemarket Rimini, che a Bologna gioca gara-uno da squadra con lo scudetto e non certo da sesta in classifica e, trascinata da un Chiarini inarrestabile nel box (4 su 5 con un doppio, e sempre salvo in prima), si impone per 7 a 4 all’Italeri con pieno merito.
Per la prima della classe è la seconda battuta a vuoto della stagione, per Meda la prima sconfitta italiana. Ed è una sconfitta tutta sua, con gli adriatici a mettere le mani sul risultato nelle prime due riprese. Il lanciatore giapponese, dopo aver aperto con due strikeout sui primi due battitori affrontati, è stato toccato in valido dai quattro successivi uomini del line-up ospite, con un fuoricampo di Gaiardo che è valso il 3 a 0. Quindi, dopo due punti bolognesi con singoli di Rigoli e Dallospedale, 5 a 2 per la Telemarket a metà del secondo inning, questa volta con Pantaleoni a spedire la pallina oltre la recinzione con un compagno in base.
Sanchez invece, dopo le due valide a freddo, ha bloccato l’attacco dell’Italeri, concedendo poco o nulla: 7 valide, 5 kappa e una base, in 6 riprese. E quando poi ha concesso qualcosa, al 5°, i biancoblù di casa non sono riusciti ad andare oltre il punto del 3 a 6, battuto a casa da un doppio di Fontana, con Liverziani al piatto per la seconda volta e Antigua facile out da Ceccaroli in prima. Quella di un terzo e quarto dell’ordine di battuta quasi nulli (1 su 8 in due) è stato il punto debole dell’Italeri, che ha finito col perdere di tre punti, anche ottenendo una valida in più e commettendo un errore in meno dell’avversaria. Alla Telemarket, dal 3° in poi è bastato controllare la gare. Dopo Sanchez, Tonkin ha chiuso benissimo come rilievo: 4 strikeout e 3 valide dal 7° alla fine. Dall’altra parte invece del tutto inutile la bella chiusura sul monte di Corradini (3 kappa, nessuna valida e nessuna base) e di Lele Frignani ina fase offensiva (2 su 4 con il fuoricampo del 4 a 7).
L'incontro è stato seguito con il Play by Play di Baseball.it
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