Giornata positiva per la Saim Rajo Rho, che con i due successi casalinghi contro gli Warriors Paternò hanno aumentato di una partita il loro vantaggio sui più diretti inseguitori, Coil Bollate e Città Normanna Monreale, entrambe bloccate sull'1-1.
I Warriors Paternò si sono dimostrati all'altezza della loro fama di squadra potente ed hanno lottato per ottenere il preventivato pareggio di 1 a 1, rinunciando in quest'ottica al tanto atteso scontro “clou” tra i due lanciatori principi Stefani e Torres, quest'ultimo dirottato a gara 2. Nella prima partita la Rajo batte sole sei valide contro le nove degli avversari, ma quelle dei “porcospini” sono 1 triplo e 4 doppi. Stefani porta a casa la sua nona vittoria su 9 partite ed inanella i “soliti” 14 strike-out. Punteggio in bianco sino al terzo; al quarto gli ospiti passano in vantaggio ma vengono subito ripresi e superati da un doppio da due punti dell'intramontabile Re e da un doppio di Burzynski. Al quinto un triplo di Muñoz e un doppio di Capaldo portano Rho sul 4-2, poi Stefani chiude nel nono con due strike-out. Emozioni e spettacolo in gara due. Torres tiene fede alla sua fama e consente ai Warriors un vantaggio di 3-0 a metà 2°, però al quinto in testa passa la Rajo. Muñoz allunga con un doppio, poi il fuoricampo di Arias al sesto vale il pareggio. Al settimo tre doppi di fila rhodensi fanno 7-5, poi al nono quando tutto sembra finito la difesa della Rajo manca la presa della vittoria, e arriva il pareggio. Pini, subentrato sul monte rhodense, eguaglia Torres e a fine undicesimo è sempre 7-7. Il dodicesimo attacco porta i Warriors in vantaggio per 8-7, ma subito Capaldo porta a casa il punto dell'8-8. Nel tredicesimo due doppi dei catanesi sembrano mettere il sigillo della vittoria sulla partita, ma la reazione della Saim è ottima: singolo di Tavola, triplo di Volpi (10-9), poi due singoli di Burzynski e Ballerini e una “base intenzionale” regalata a Muñoz riempiono le basi, prima del siluro di Pini che porta a casa i due punti della vittoria per 11-10.
La Coil può essere soddisfatta del pareggio sul campo del Cus Messina. Gara uno è stata molto equilibrata, ed è durata undici inning. Il Cus è partito con tre punti, con valide di Licciardi, Giuffrida, Salgato e Zanghì; in crescendo la gara sul monte dell'ottimo oriundo Salvatore Norrito, che ha tenuto a bada le mazze avversarie fino al finale, quando un doppio del giovane Antonio Savasta ha dato la vittoria ai messinesi. Due punti sono stati battuti a casa anche da Salgado. Poca storia in gara due, dominata sul monte dall'oriundo della Coil Oberto Amoroso. La difesa del Cus ha avuto nel terzo e nono inning due cali che sono stati determinanti per il punteggio finale.
Fermata sull'1-1, in casa, la Città Normanna Monreale, dalla Semex Codogno. Sfida di lanciatori in gara uno, con gli ottimi Humberto Novara e Lopez Delgado. L'unico punto della partita entra all'ottavo, con lo stesso Novara che batte a casa Gorrin, arrivato in prima base su valida e in seconda su battuta di sacrificio di Maglio; azzeccata la scelta dello staff tecnico palermitano di mandare nel box il lanciatore invece di Leone. La Semex può recriminare per i due uomini rimasti in base nel primo inning e per l'eliminazione a casa di Armigliati al terzo. La Semex si è presa la rivincita in gara due, con i battitori più a loro agio contro i fratelli Giampiero e Carlos Novara. Il risultato si sblocca alla quarta ripresa: Ramiro Schiavoni batte un doppio e raggiunge casa base sulla valida di Bulgarelli, che a sua volta va a punto sul triplo di Schiavoni. Nel quinto inning, poi, è Bassi a sfruttare una base ball e un bunt di sacrificio di Bodini per arrivare a punto su valida di Delgado. Al settimo i codognesi allungano ancora: una battuta di Bulgarelli viene difesa male dal terza base Lazzaro, e entrano a punto sia Delgado che Lono. Buona la prova sul monte di Piazzi, dopo un primo inning laborioso (30 lanci).
Una vittoria a testa tra Proma Piacenza e Uisp Zisa Palermo. I siciliani partono forte in gara uno, contro un Rizzoli un po' in difficoltà. La valida di Cascio e il doppio di Guerra fanno subito 2-0, poi al terzo entrano sei punti per i padroni di casa: le valide di Adami, Corradini, Alberto Marenghi, Bertoli (doppio) e Mascitelli consigliano agli ospiti di cambiare lanciatore, ma il nuovo entrato Russo viene accolto dal fuoricampo da due punti di Ampollini. I siciliani provano a farsi sotto; Rizzoli lascia il posto a Corradini, salutato dal triplo a basi piene di Garofalo, ma il Proma reagisce, e quando per lo Uisp Zisa sale sul monte di lancio Guerra, la partita passa definitivamente nelle mani dei padroni di casa. Il rilievo concede ben 5 basi-ball all'ottavo, regalando i due punti decisivi alla compagine piacentina. Più lineare gara due, con il Proma da subito in vantaggio e capace di chiudere i conti in sette riprese. Antonino Garofalo concede continue valide e basi-ball, mentre dall'altra parte fanno meglio Facchin e Corradini. Al secondo inning vanno a punto Ampollini, su giocata dell'ottimo Riccio, e Adami su valida di Gianluca Marenghi. Lo stesso Marenghi al quarto batte un triplo da due punti, poi segna il 5-0. Facchin perde un poì il controllo al quinto, quando entrano due punti dei siciliani, ma poi sul monte di lancio locale sale Corradini, che chiude bene, con i battitori del Proma che al sesto e al settimo inning infilano altri sette punti.
Giornata postiva per i Grizzlies Torino che, con il rifiorire della condizione atletica, tentano di risalire la classifica. Nelle due partite giocate e vinte contro la Amd Ramponi Novara la squadra torinese ha messo in evidenza Lole Avagnina, efficace sul monte di lancio nel primo incontro, quando subentrato a Carbini, ed esplosivo in attacco, con sette valide in due gare. Sempre spettacolare nelle giocate difensive l'ecuadoregno Danny Tapia, che in attacco ha anche ottenuto cinque valide nei due incontri, imitato in questo da Eros Bellistracci.
Infine, pareggio 1-1 nel derby del nord-ovest tra l'Avigliana e il Casinò Sanremo. Gara uno è rimasta combattuta fino al quinto inning, quando i piemontesi si trovavano in vantaggio 6-5, ma poi i liguri hanno segnato ben sette volte nelle ultime quattro riprese, prendendo il controllo della sfida. Cinque gli errori totali per l'Avigliana, mentre il migliore per i sanremesi è stato Reinaldo, con tre valide compresi due doppi; molto buona anche la prova in rilievo di Arieta. Ancora più combattuta la seconda partita, vinta 7-6 dai padroni di casa.
I risultati:
Città Normanna Palermo-Semex Codogno 1-0 1-6
Cus Messina-Coil Bollate 7-6 (11 inn) 1-7
Avigliana-Casinò Sanremo 6-12 7-6
Amd Ramponi Novara-Grizzlies Torino 6-10 8-13
Proma Piacenza-Uisp Zisa Palermo 9-8 12-2 (7 inn)
SAIM Ambrosiana-Warriors Paternò 4-3 11-10 (13 inn)
La classifica:
SAIM Rajo Ambrosiana 14-4 (.778), Coil Bollate 12-6 (.667), Città Normanna Monreale 12-6 (.667), Warriors Paternò 9-7 (.563), Proma Piacenza 10-8 (.556), Cus Messina 9-9 (.500), Grizzlies Torino 9-9 (.500), Avigliana 9-9 (.500), Uisp Zisa Palermo 7-11 (.389), Semex Codogno 7-11 (.389), Casinò Sanremo 4-12 (.250), Amd Ramponi Novara 4-14 (.222)
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